CHIANTI FIORENTINO – Agli archivi il primo fine settimana di “Olio Sapiens”, la manifestazione, frutto della sinergia tra i Comuni di San Casciano, Barberino Tavarnelle e Greve in Chianti, produttori e ristoratori, che si propone di far crescere la cultura dell’olio, concepita come aspetto centrale del patrimonio di tradizioni e abilità contadine custodito per secoli dalle colline fiorentine.
L’oro verde, legato al suo territorio di produzione, il Chianti Classico, è al centro della rassegna che fino all’8 dicembre mira a promuovere e valorizzare le molteplici qualità di questo prodotto.
Con un dialogo teatrale, originale e intenso, tra don Andrea Bigalli e Leonardo Romanelli, incentrato sulle declinazioni dell’olio nelle culture e nelle tradizioni religiose, ha preso il via il ricco programma che rende l’olio extra vergine di oliva protagonista assoluto fino all’8 dicembre.
L’evento inaugurale è stato partecipato da tantissime persone, produttori, esperti fra cui Gionni Pruneti, presidente Olio Dop Chianti Classico e Marta Mugelli, presidente di Airo.
Si sono svolti anche gli eventi sancascianesi: tra cui lo slow food Mercato della Terra, la “Gara degli Oli delle aziende Olio Sapiens”, l’iniziativa “l’EVOluzione del pane” con Giuseppe Scialabba, il laboratorio per bambini con Rebecca Serchi, il corso di pittura ad olio a cura di Gianna Bianchi, allestiti per le vie del centro storico e i giardini di piazza della Repubblica e il Gran premio Romolino dell’Olio nella frazione de La Romola.
“Olio Sapiens”, iniziativa promossa e sostenuta dalle amministrazioni chiantigiane, in collaborazione con la Pro Loco di San Casciano, con il patrocinio della Regione Toscana e la collaborazione di ChiantiMutua, Airo e Città dell’Olio, propone un carnet variegato che miscela esperienze e occasioni di conoscenza sulle variabili del mondo olio.
“Siamo molto contenti della partecipazione dei nostri produttori – dichiarano i sindaci dei tre comuni – figure essenziali, indispensabili perché l’olio possa continuare a rappresentare un presidio di tutela ambientale e paesaggistica ed un pilastro dell’economia rurale toscana, nonché farsi ambasciatrice nel mondo di un made in Italy che associa il lavoro contadino e la produzione olivicola ai concetti di qualità, salute, benessere e genuinità”.
“Tra gli aspetti fondamentali della rassegna – concludono – la collaborazione dei ristoratori e di Airo che per tutta la durata dell’iniziativa presenteranno “Olio Sapiens in Tavola”, ovvero un piatto che avrà come protagonista l’Olio”.
Per vedere il programma
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