BAGNO A RIPOLI – “Sentiamo spesso parlare di “mobilitĂ dolce” e, nel nostro comune, ci sono diverse piste ciclabili, realizzate o in previsione. Se ne parla per sottolineare l’importanza di incentivare l’uso della bicicletta, non solo perchĂ© diminuisce gli impatti ambientali, sociali ed economici dello spostarsi con le auto, ma perchĂ© valorizza la conoscenza del territorio e fa da traino per un turismo sostenibile e per una nuova mobilitĂ ”.
E’ la premessa con la quale la consigliera di opposizione (Cittadinanza Attiva) Sonia Redini introduce “la mozione che presenteremo al prossimo consiglio comunale”.
Una mozione, dice Redini, “che vuole fare un passo in avanti: aderire alla campagna, promossa dall’associazione “Io rispetto il ciclista”, che pone l’attenzione sul rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1,5 mt tra ciclisti e auto in transito”.
“Chiediamo di impegnare l’amministrazione – sottolinea – ad individuare le strade con maggior transito e su quelle posizionare dei cartelli, che invitano gli automobilisti a guidare con precauzione e a sorpassare ad un metro e mezzo di distanza i ciclisti”.
“GiĂ a settembre 2020 – sottolinea Redini – molti Comuni della provincia di Firenze, hanno dato sostegno alla campagna, durante il Giro della Toscana di Paola Gianotti, ciclista piemontese e detentrice di tre Guinness World Record e fra le promotrici della campagna”.
“Insieme a Marco Cavorso – ricorda – rappresentante per la sicurezza di ACCPI (Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani) e papĂ del tredicenne Tommaso, atleta della S.S. Aquila di Ponte a Ema (storica societĂ di Gino Bartali) investito e ucciso a Rufina nel corso di un allenamento, ad aprile 2019 hanno presentato al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti la proposta di legge sulla distanza minima di sorpasso, che è stata introdotta nel codice stradale ed è in fase di approvazione definitiva”.
“Questa campagna – spiega ancora la consigliera comunale – in attesa dell’approvazione della norma, ha la finalitĂ di creare piĂą rispetto e consapevolezza in chi guida verso chi pedala o comunque usa le due ruote (scooter o motociclette): una maggior attenzione da parte di ognuno garantisce piĂą sicurezza per tutti”.
“Se si vuole migliorare la sicurezza e il livello di convivenza fra tutti gli utenti della strada – incalza – soprattutto nelle nostre zone extraurbane, e soprattutto ora che, a causa della pandemia, anche il sistema di mobilitĂ deve cambiare, bisogna iniziare dalla formazione. E questi sono cartelli che chiedono “rispetto per la vita” di chi, sulla strada, è piĂą debole”.
“Se la mozione, come auspichiamo, verrĂ approvata – conclude – a Bagno a Ripoli si creerĂ un vero e proprio sistema di mobilitĂ dolce, che sarĂ percorribile in sede protetta nelle piste ciclabili e ciclovie, e nelle massime condizioni di sicurezza nel resto della rete viaria comunale”.
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