BAGNO A RIPOLI – La giunta comunale di Bagno a Ripoli ha dato il via libera al progetto esecutivo per lo stombamento del fosso di Quarate.
“L’intervento – viene spiegato – prevede la rimozione della parte finale del tratto tombato del fosso che si immette nel borro di Rapale e che nel 2022 aveva provocato allagamenti e danni alle abitazioni circostanti”.
“Il progetto di stombamento – si prosegue – è al centro di una convenzione tra il Comune di Bagno a Ripoli e il Consorzio di Bonifica 3 Medio-Valdarno, che eseguirà e co-finanzierà i lavori”.
“Oltre allo stombamento del fosso – aggiungono dal palazzo comunale – il progetto prevede la risistemazione del muro di confine della proprietà adiacente, la risistemazione della sponda e dell’alveo della porzione di curva del Rapale interessata. Con l’ok della giunta, il Consorzio può avviare la procedura per l’affidamento dei lavori”.
“Il Consorzio di Bonifica – è il commento del presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno Paolo Masetti – si mette ancora una volta a disposizione del Comune, facendosi carico della progettazione, affidamento ed esecuzione di un intervento in cui le competenze si mescolano fra diversi enti e lo fa non solo con il cofinanziamento dei lavori ma anche con le professionalità tecniche e amministrative di cui dispone”.
“Questa – sottolinea – è la dimostrazione che fra enti e istituzioni in materia di difesa del suolo c’è più dialogo e collaborazione che rischio di rimanere fermi di fronte all’attribuzione di competenze. In questo caso siamo già in fase di affidamento diretto all’impresa e contiamo di avviare concretamente i lavori entro la fine dell’anno per un importo complessivo di poco inferiore a 49 mila euro”.
“Con questa opera – aggiunge il sindaco Francesco Pignotti – concretizziamo un altro intervento che fa parte della nostra strategia complessiva di lotta al dissesto idrogeologico. Dopo vari interventi puntuali e lo stombamento del fosso delle Fonti a Bubè, interveniamo adesso anche a Quarate risolvendo una situazione critica e annosa”.
“Collaborando come in questo caso con il Consorzio di Bonifica – conclude Pignotti – contiamo di ottenere sempre più risultati per la tutela del nostro territorio e dei nostri cittadini”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA



































