spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 25 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    AstraZeneca: sono 220 i vaccini somministrati nelle sedi di Greve e San Casciano

    Per i cittadini dei comuni di Barberino Tavarnelle, San Casciano e Greve in Chianti è possibile prenotare sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it

    GREVE IN CHIANTI-SAN CASCIANO – Sono iniziate da pochi giorni le vaccinazioni anti-Covid pressi i presidi socio-sanitari di San Casciano, in via del Cassero, e Greve in Chianti in via della Pace.

    Alle sedi vaccinali, individuate dalla SocietĂ  della Salute Fiorentina Sud Est che nel complesso ne ha designate cinque per consentire le somministrazioni sul territorio, si potranno rivolgere anche i cittadini di Barberino Tavarnelle, come tutti coloro che da ogni parte della Toscana accedono al portale dedicato.

    A Greve si vaccina il giovedì, a San Casciano il venerdì nella stessa fascia oraria dalle ore 14 alle ore 19.

    In questa fase i centri vaccinali del Chianti fiorentino si occupano della somministrazione del vaccino AstraZeneca alle persone di etĂ  compresa fra i 18 e i 65 anni delle categorie prioritarie, ovvero personale scolastico e universitario, docente e non docente, di ogni ordine e grado di etĂ  e delle forze armate e di polizia (forze armate, polizia di stato, guardia di finanza, vigili del fuoco, polizia municipale, polizie locali) e personale degli uffici giudiziari.

    E’ possibile prenotare sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it e la vaccinazione avverrà recandosi presso uno dei punti vaccinali della Regione tra quelli proposti in fase di prenotazione.

    Il team è composto da un assistente sanitario, da un’infermiera e da un medico Usca. Fino a questo momento, nelle due sedi, sono stati somministrati complessivamente 220 vaccini; il servizio proseguirà nelle prossime settimane secondo la programmazione indicata dal Piano strategico nazionale Vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19.

    Nel momento in cui si effettua la prenotazione attraverso l’applicazione digitale dedicata viene erogata anche la data di esecuzione della seconda dose.

    Tali centri di somministrazione si affiancano a quello di riferimento istituito per l’area fiorentina al Mandela Forum di Firenze. Da alcuni giorni i medici di famiglia hanno avviato la programmazione per la vaccinazione degli ultraottantenni che saranno chiamati direttamente dal medico di base.

    “Vaccinarsi è un’azione necessaria – dichiarano i sindaci del Chianti Roberto Ciappi, Paolo Sottani e David Baroncelli – che protegge non solo chi lo assume, il vaccino è riconosciuto dalla comunitĂ  internazionale come uno degli strumenti di salute pubblica piĂą sicuri ed efficaci”.

    “La vaccinazione – concludono – arreca benefici non solo sui singoli soggetti ma in modo indiretto sulla comunitĂ . Occorre fare squadra per la prevenzione e la tutela della salute pubblica ed è necessario ricordarsi che dalle nostre azioni e dai comportamenti corretti e responsabili, svolti nel quotidiano, dipende la nostra battaglia contro il virus”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...