PASSO DEI PECORAI (GREVE IN CHIANTI) – “Raccontare una vicenda così, piena di dignitĂ , di giustizia e di verità è impossibile in poche parole”.
Inizia così la riflessione, affidata ai suoi canali social, del consigliere regionale del Partito democratico Massimiliano Pescini, sul tema della battaglia, per il proprio lavoro e la propria dignità , dei lavoratori del cementificio del Passo dei Pecorai.
Parole scritte anche per “promuovere” il calendario che lo Spi Cgil ha voluto dedicare al loro impegno e alle loro battaglie di questi mesi.
“Potrete trovarlo al presidio davanti alla fabbrica – dice Pescini – e con una piccola offerta sostenere questa parte grande di valori e di comunitĂ che rappresenta il mondo del lavoro in una delle sue espressioni migliori”.Â
“Anni di sacrifici – continua – di cambi di proprietĂ , di serietĂ nelle relazioni sui luoghi di lavoro, di speranze “e disillusioni: i lavoratori del cementificio Buzzi di Testi, nel Chianti, da piĂą di cento giorni non chiedono altro che di poter lavorare, di poter esercitare i propri diritti e doveri, di non essere vittime di logiche che poco hanno a che vedere con l’economia reale”.
“La Regione Toscana – prosegue Pescini – i sindaci e i consigli comunali, i sindacati e anche altre parti sociali sono al loro fianco, riconoscendone profondamente le ragioni”.
“Soprattutto con loro ci sono le persone – tiene a dire – migliaia, che hanno firmato petizioni per loro, le imprese del territorio che dimostrano ogni giorno il rispetto e l’affetto con gesti concreti, i cittadini che passano davanti al presidio, da mesi presente ogni giorno e ogni notte davanti allo stabilimento, e li salutano e li incoraggiano e li spingono a non mollare”.
“Dobbiamo tutti insieme – conclude – provare ad essere degni di una lotta così bella”.
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