GREVE IN CHIANTI – “Si torna ancora a parlare di rifiuti. Ancora una volta a lamentarsi giustamente sono alcuni commercianti del centro storico”.
Lo dicono Claudio Gemelli e Marco Raveggi, consiglieri comunali di opposizione del gruppo Centrodestra per l’Alternativa.
“Commercianti – proseguono Raveggi e Gemelli – che denunciano come dalle 18 in poi un centro turistico come quello di Greve in Chianti diventi un luogo costellato di sacchetti ad ogni angolo”.
“Con intere vie – rimarcano – che davanti ad ogni porta depositano la propria spazzatura pronta per il ritiro la mattina successiva”.
“Tutto questo – incalzano – rende decisamente poco decoroso e poco dignitoso l’aspetto di un centro storico e turistico”.
“Alcuni – puntualizzano i consiglieri comunali di opposizione – chiedono che ci possa essere almeno per alcune zone un doppio passaggio, proprio per evitare che chi cammina dal tardo pomeriggio non debba assistere all’indecoroso spettacolo dei sacchetti sul ciglio delle strade e davanti ai portoni di casa”.
“Basta farsi un giro nel borgo e nelle strade limitrofe alla piazza centrale – suggeriscono – già dal tardo pomeriggio, per rendersene conto”.
“Ciò che disturba ancora di più – denunciano i consiglieri – è che per i cittadini e gli esercenti le tariffe Tari sono aumentate ancora”.
“Compito nostro – concludono – è farci portavoce di questi disagi, ma speriamo che qualcuno se ne faccia carico prima o poi. Chiediamo un tavolo tra il Comune e Alia in cui possa essere affrontato il problema”.
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