spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 2 Dicembre 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Dieci alberi di Natale imprunetini verranno accuditi nel Parco di Poggio Valicaia

    Sette vengono dalle scuole mentre gli altri tre erano quelli in piazza don Chellini a Tavarnuzze e presso le frazioni di Bagnolo e Bottai. Torneranno "indietro" per le feste natalizie 2022

    IMPRUNETA – Grazie alla sinergia tra le scuole del territorio imprunetino, il contributo economico dell’ufficio istruzione e l’apporto concreto del centro operativo comunale, dieci alberi di Natale hanno trovato un posto dove essere curati e custoditi, fino alle feste natalizie 2022, presso il Parco di Poggio Valicaia a Scandicci.

    Sette alberi vengono dalle scuole comunali mentre gli altri tre erano quelli che durante le feste stavano in piazza don Chellini a Tavarnuzze e presso le frazioni di Bagnolo e Bottai.

    Il ritiro presso le scuole è avvenuto con la preziosa collaborazione della vice preside Cristina Matteuzzi, che è la referente per gli abeti affidati al parco grazie al progetto educativo “Alberi dei Buoni Propositi”.

    Che insegnerà ai bambini che gli abeti possono essere curati e salvati, invece che essere buttati, e infine essere riportati a Impruneta e addobbati di nuovo l’anno prossimo per le festività natalizie.

    “Si tratta di un piccolo progetto – dice l’assessore all’istruzione Sabrina Merenda – frutto di una sinergia splendida, per la quale ringrazio il dirigente scolastico, per dimostrare il concetto della cura ai nostri bambini che saluto di cuore. Il vostro albero tornerà in ogni plesso il prossimo Natale!”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...