IMPRUNETA – Non molla Roberto Viti, candidato sindaco di Obbiettivo Comune a Impruneta nel 2018, all’opposizione in consiglio comunale (dove vanta una lunga militanza) da allora, in vista delle amministrative del 2023.
Non molla ma non si ricandiderà. Anzi, propone a tutto l’arco delle opposizioni un percorso comune.
“Mi sto impegnando – esordisce – per rendere possibile una vera competizione elettorale che possa consentire di portare alla vittoria le forze politiche alternative al Pd”.
Perché, come sempre (visto il numero di abitanti sotto 15mila), “le elezioni di maggio-giugno 2023- ricoda Viti – si svolgeranno in un solo turno e vincerà chi prende un voto in più. Per questo è necessario che si alleino le forze politiche e le liste civiche, presentando un unico candidato sindaco che non potrà essere altro che quello eletto dalle Primarie per l’Alternanza”.
“Intendo costituire un Comitato Organizzatore che gestisca queste primarie – annuncia – Per questo richiederò di farne parte ai consiglieri comunali di opposizione ma anche ai partiti che non sono rappresentati in consiglio comunale. Questo Comitato dovrà sovrintendere allo svolgimento delle Primarie per l’Alternanza”.
“E’ ovvio – specifica – che chi farà parte del Comitato Organizzatore non potrà partecipare alla competizione, ma avrà diritto a essere inserito nella lista dei candidati consiglieri comunali per le elezioni amministrative del 2023. Voglio ricordare che nel marzo 2003 Obbiettivo Comune organizzò le elezioni primarie tra 4 suoi candidati (vinse Massimo Bisignano) e vi parteciparono più di 250 persone. Le Primarie per l’Alternanza proposte oggi, hanno ambizioni ben maggiori di quelle di allora”.
Quindi stop all’esperienza diretta di Obbiettivo Comune: “Esattamente così. Do la mia disponibilità fin da ora a sostenere chi sarà eletto candidato sindaco, entrando a far parte dei candidati a consigliere comunale”.
Ed è una rinuncia importante, sottolinea lo stesso Viti: “Questa lista civica è presente in consiglio comunale dal 2002 ed è da anni la formazione politica più longeva. E’ stata rappresentata nel corso degli anni da Matteo Marconi, Massimo Bisignano, Luciano Lepri, Italo Mancini e Piero Vannicelli. Dei miei 21 anni di presenza in consiglio comunale, gli ultimi 14 li ho passati in Obbiettivo Comune. Tuttavia ritengo che se questa lista civica provocherà la scintilla per governare Impruneta, avrà raggiunto il suo obiettivo iniziale che é implicito nel proprio nome”.
Sulla modalità di indivudazione dei candidati alle primarie, “anche questo – precisa Viti – sarà compito del Comitato Organizzatore. Una soluzione potrebbe essere quella di stabilire il numero di sottoscrittori necessari per presentare il candidato. Potranno partecipare alle Primarie per l’Alternanza tutti coloro che hanno diritto di voto nel nostro comune (ma anche coloro che hanno compiuto il sedicesimo anno di età) dichiarando di riconoscersi nella proposta politica che sarà formulata”.
“Sarà sufficiente che si tengano entro ottobre – conclude – per poter preparare bene la campagna elettorale del 2023. Auspico che tanti cittadini partecipino a questa competizione, che sia eletto il più bravo e che si riesca ad eleggere sindaco il nostro candidato”.
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