spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 19 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Tavarnuzze, mezzo Alia perde il freno di stazionamento e finisce addosso a un’auto: cinque feriti

    E' accaduto nella serata di ieri, venerdì 23 ottobre, in via XXV Aprile, a Tavarnuzze: le persone in ospedale con due codici verdi e tre codici gialli

    TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Incidente fra un mezzo per la raccolta di rifiuti di Alia e un’auto con a bordo cinque persone nella serata di ieri, a Tavarnuzze.

    In via XXV Aprile, attorno alle 21.30, il mezzo stava procedendo, con il suo operatore, alla raccolta del materiale.

    A un tratto pare abbia perso il freno di stazionamento e sia finito addosso all’auto che stava aspettando che avesse finito, per poter ripartire.

    A bordo dell’auto c’erano cinque persone, finite tutte in ospedale.

    Un uomo di 40 anni e una donna di 43 in codice verde all’ospedale Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri.

    Una donna di 70 anni, una donna di 30 e un uomo di 39 anni sono stati invece trasportati dai mezzi di soccorso, inviati dalla centrale del 118, all’ospedale San Giovanni di Dio.

    Sul posto sono intervenuti i carabinieri (Stazione di San Casciano) per tutti i rilievi di rito.

    Dalle prime informazioni, le condizioni dei feriti non desterebbero particolari preoccupazioni.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...