Salve Direttore,
Leggendo casualmente la lettera di una lettrice sul vostro giornale, sento il bisogno di esprimere un’opinione diversa.
Domenica scorsa sono andata ad Impruneta per assistere a un concerto di un amico musicista e ho scoperto con piacere che il paese sta vivendo un periodo di grande evoluzione.
Non lo visitavo da alcuni anni e ricordavo principalmente una piazza dominata dalle auto, a differenza delle altre piazze monumentali della nostra regione che sono rispettate per la loro bellezza.
Come Lucca, Siena, Piazza Grande ad Arezzo e Piazza del Duomo a Prato.
Venendo dalla zona sud, ho trovato facilmente parcheggio nella piazza precedente a Buondelmonti (il cui nome non ricordo), a differenza di quanto affermato dalla signora.
Dal Loggiato del Pellegrino, dove si teneva l’evento, si può già apprezzare la bellezza di questa piazza, forse una delle più suggestive nella zona collinare attorno a Firenze.
Da appassionata d’arte, credo che qualsiasi cosa valorizzi il nostro patrimonio culturale sia sempre positiva.
Tornerò presto ad Impruneta per vedere il lavoro finito, ma sono certa che rimarrò piacevolmente sorpresa.
Mariella
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