SAN CASCIANO – Le foto che vedete qui sopra sono state inviate da una nostra lettrice che vive in via don Tebaldo Pellizzari, una "traversa" che parta da via Borromeo e rientra verso la campagna sancascianese.
Zona fortemente urbanizzata, ha visto negli anni i suoi cassonetti invasi da qualsiasi tipo di rifiuto: è in particolare il loro posizionamento, defilato e lungo una via di grande passaggio, a renderli "appetibili" per i maleducati.
"Per la seconda volta – ci scrive la nostra lettrice – mi trovo a segnalarvi la problematica dei rifiuti in questa strada, che è una vera e propria discarica a cielo aperto. Domenica mattina i cassonetti strabordavano: passeggini, bottiglie, mobili, ceste, rifiuti di ogni genere e cattivo odore".
"Vorrei sapere – conclude – a cosa servono telecamere e chiavette se poi la gente continua a fare come vuole?".
La lettrice ha perfettamente ragione, ma di fronte alla maleducazione e allo scarso senso civico si può davvero poco.
La novità che però a breve riguarderà anche quella strada è l'introduzione della raccolta "porta a porta", ampliata dal centro storico alle vie limitrofe: saranno rimossi i cassonetti in piazza Aldo Moro, viale Corsini, piazza i Chisci, via don Tebaldo Pellizzari, via Borromeo, piazza della Repubblica. Rimarranno solo le campane verdi per la raccolta del vetro.
L’estensione del porta a porta avverrà per chi vive in queste zone: "Naturalmente – ha spiegato nelle scorse settimane l'assessore all'ambiente Carlo Savi – prima di mettere in atto il tutto le famiglie interessate saranno informate con appositi opuscoli, con gli orari e i giorni nei quali si potranno mettere al civico dell’abitazione le tipologie di differenti rifiuti, come riportato dal calendario settimanale".
di Matteo Pucci
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