SAN CASCIANO – Con il voto unanime dei presenti il consiglio comunale di San Casciano ha approvato la deliberazione del regolamento del consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi.
E’ nato così un nuovo strumento di educazione civica e partecipazione alla vita pubblica dedicata al mondo della scuola.
La proposta, elaborata dalla vicesindaca Elisabetta Masti, rappresenta la tappa conclusiva di un’iniziativa promossa dal Comune e attiva da alcuni anni che ha visto la partecipazione di numerose classi delle scuole primarie di San Casciano, Cerbaia e Mercatale.
Un progetto che ha dedicato agli studenti un’opportunità di approfondimento fuori dal contesto scolastico, coinvolgendoli in un percorso di conoscenza della macchina comunale e del funzionamento dei suoi organi politico-istituzionali e amministrativi.
Dunque, come naturale prosecuzione di “Un giorno in comune”, nato da un’idea della vicesindaca e realizzato in collaborazione con l’Istituto comprensivo “Il Principe”, il dirigente scolastico Marco Poli e le insegnanti dei plessi delle primarie, è stato definito il regolamento che dà forma al consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi.
Con l’obiettivo di stimolare attenzione e interesse intorno ai valori della collettività e del bene comune, al significato e al ruolo della cittadinanza attiva.
“Mi sta a cuore l’impegno e il senso di responsabilità dei nostri giovani – commenta da vicesindaca Masti – che noi adulti abbiamo il compito di stimolare fornendo gli strumenti e le condizioni più adeguate. È importante che gli studenti e le studentesse capiscano l’importanza di confrontarsi e scambiare idee e opinioni nel rispetto reciproco al fine di prendere decisioni e compiere delle scelte che riguardano l’interesse collettivo”.
Soddisfatto della discussione in consiglio comunale il sindaco Roberto Ciappi che ritiene prioritario “rendere i ragazzi e le ragazze protagonisti attivi della vita del proprio paese”.
“Lavoriamo per accrescere e sviluppare in loro – precisa – il senso comune, l’appartenenza al territorio e favorire un cammino che conduca i giovani verso la responsabilità, l’impegno civico, la consapevolezza dei propri ruoli e del bisogno che un territorio ha del contributo e dello sguardo dei cittadini e delle cittadine più giovani, a partire dall’età dell’infanzia”.
Dello stesso parere il presidente del consiglio comunale Francesco Volpe, che ha espresso un profondo apprezzamento per il dialogo proficuo che si è creato tra Comune e scuola grazie al progetto “Un giorno in Comune”, teso ad avvicinare i giovani all’ente pubblico.
“Sono molto contento che si sia giunti all’anello conclusivo di questo percorso – chiosa Volpe – Con l’istituzione del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, un’occasione per dare centralità agli studenti e promuovere una forma di partecipazione alla vita pubblica e politica del luogo in cui si abita”.
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