SAN CASCIANO – Un regalo “verde” per invitare la comunitĂ scolastica ad adottare uno stile di vita improntato alla responsabilitĂ ambientale e al consumo consapevole.
Il sindaco di San Casciano Roberto Ciappi, l’assessora alle politiche educative Elisabetta Masti e l’assessore all’ambiente Ferdinando Maida, hanno donato 150 ecoborracce, amiche dell’ambiente, alle allieve e agli allievi delle scuole primarie di San Casciano, Mercatale e Cerbaia.
Un gesto concreto, che si è rinnovato anche quest’anno con l’obiettivo di sensibilizzare i piĂą piccoli al rispetto dell’ambiente.
E all’importanza di agire nella quotidianitĂ per ridurre l’uso delle plastiche, nonchĂ© introdurre un piccolo cambiamento che passa attraverso il mondo scolastico.
“Intendiamo rafforzare la collaborazione e la partecipazione della comunitĂ ai progetti ambientali – sottolinea il sindaco Ciappi – in modo da ridurre la dispersione dei rifiuti nell’ambiente, abbiamo donato alle bambine e ai bambini delle scuole primarie il contenitore d’acqua che potranno utilizzare a scuola come in qualsiasi altra circostanza della quotidianitĂ dalle famiglie”.
“Usando le ecoborracce, alleate nella salvaguardia della salute del pianeta – continua il primo cittadino –  gli studenti potranno produrre un risparmio di 35mila bottiglie di plastica nel corso dell’intero ciclo scolastico delle primarie”.
“Investiamo sulla consapevolezza delle bambine e dei bambini – dichiara l’assessore all’ambiente Maida – e sul contributo degli studenti delle primarie dell’Istituto Comprensivo “Il Principe” quali testimoni di un percorso civico per la difesa dell’ambiente e l’abbattimento dei consumi legati agli imballaggi di plastica”.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione attiva da anni tra Comune, Publiacqua e Istituto Comprensivo “Il Principe”, “per promuovere un lavoro sinergico sulla sostenibilità – aggiunge l’assessora alle politiche educative Masti – legato all’educazione rivolta ai piĂą piccoli”.Â
“Per riempire le ecoborracce – conclude – i bambini e le loro famiglie potranno usare l’acqua del sindaco, buona e di qualitĂ , erogata dai fontanelli scolastici e quelli installati in varie aree del territorio comunale”.
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