SAN CASCIANO – I bimbi forse non sanno cheCacciucco è l'unica parola italiana a contenere cinque "c" ma da oggi, proprio al fianco di uno dei maestri della specialità livornese, sapranno apprezzare meglio le tante qualità del pesce povero.
Non più dimenticato o rifiutato dai bambini schizzinosi alla vista di merluzzi e platesse. Almeno questo è l'obiettivo che si è posto il Comune di San Casciano al suo penultimo appuntamento con la ristorazione scolastica e il progetto antispreco “Stelle tra le Mense” che si avvale dell'inedito sodalizio tra alcuni degli chef della Toscana più rinomati e i cuochi comunali che lavorano all'interno delle scuole del territorio.
A gestire i 360 palati della primaria Machiavelli è toccato questa mattina a Michelangelo Rongo del ristorante "L'Aragosta" di Livorno che, con l'assistente Doriano Signorini, ha rielaborato il menù del giorno rivisitando il merluzzo, proposto come fishburger made in Chianti: pane cotto al vapore con merluzzo impanato e cotto al forno, condito con olio di oliva extravergine, maionese fatta in casa senza l'utilizzo di uova, insalata e pomodori.
“Un modo diverso, nella presentazione e nel gusto – ha dichiarato lo chef Rongo – per avvicinare i bimbi al gusto light del pesce”.
L'idea, giocosa e frizzante, si è rivelata un successo. “Gli studenti della primaria hanno dedicato una vera e propria ovazione ai cuochi – ha aggiunto l'assessore alla pubblica istruzione Chiara Molducci – e di questo siamo molto contenti”.
Il progetto si basa sulla collaborazione dei cuochi comunali che possono apprendere e perfezionare i segreti del mestiere lavorando insieme agli chef.
A confermarlo sono le cuoche della Cir Food Tiziana Menghetti, Sonia Fusi, Sabrina Fiorentini e Beatrice Marranci. Hanno partecipato all'iniziativa anche la vicepreside dell'Istituto comprensivo Carla Ghirlandini, Alessandro Giomi, direttore refezione scolastica Cir Food e l'ideatrice del progetto Marisa Ferrari, responsabile del servizio educativo del Comune.
di Redazione
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