CASTELNUOVO BERARDENGA – Sotto lโattenta guida dellโexecutive chef Juan Quintero e la supervisione del pluristellato chef Enrico Bartolini, il Poggio Rosso, ristorante gourmet intimo e ricercato di Borgo San Felice.
Il Relais & Chateaux a cinque stelle del gruppo Allianz nel comune di Castelnuovo Berardenga, conquista la prestigiosa Stella Michelin, ambito riconoscimento assegnato dallโautorevole Guida Michelin.
L’annuncio รจ arrivato nel corso della presentazione della Guida Michelin Italia 2021, tenutasi
questa mattina alle in diretta streaming sul sito ufficiale (https://live.michelin.it/) e sulla
Pagina Facebook (https://www.facebook.com/MichelinItalia) della Guida Michelin Italia.
โร un onore aver portato la Stella al Poggio Rosso. Sapere che la mia visione di cucina รจ condivisa e apprezzata รจ per me la soddisfazione piรน grandeโ dichiara Juan Quintero.
โQuando si lavora con passione – prosegue – dedizione e si รจ circondati dalle persone giuste
accadono grandi cose. Il mio ringraziamento speciale va a tutta la mia brigata, al team di Borgo San Felice e allo chef Enrico Bartolini. Il loro sostegno e il loro entusiasmo sono preziosi e mi auguro che questo sia il primo di tanti traguardi che festeggeremo insiemeโ.
Il giovane chef di origini colombiane รจ arrivato al Poggio Rosso nel 2019 con le idee chiare: rendere lโesperienza a tavola un momento di immensa felicitร , in cui i sapori e i profumi di ogni piatto parlino di San Felice e del Borgo, raccontino il gusto e lโautenticitร degli ingredienti del territorio e si integrino con la sua esperienza internazionale.
Una lettura della toscanitร in una cucina colta, contestualizzata e di grande sapore. Lโexecutive chef guida la sua brigata con carattere, intuito e passione, trasferendo ai piatti la sua
impronta originale.
La visione cosmopolita del gusto, lโesperienza e la cultura internazionale,
il giusto equilibrio fra capacitร tecnica, creativitร e abbinamenti di sapori e profumi, che
danno risalto con grande naturalezza agli ingredienti.
Una cucina rispettosa dei valori del territorio, elegante e vocata alla ricerca della genuinitร ,
per permettere agli ospiti di apprezzare ogni singola sfumatura di gusto, con proposte di inediti ma armonici abbinamenti.
Come un artista capace di suscitare emozioni, cosรฌ Quintero svolge il suo mestiere, immaginando lโimpatto sensoriale che i suoi piatti suscitano, senza mai perdere di vista il gusto e la qualitร .
Per gli ortaggi, lo chef si affida ai prodotti dellโOrto Felice e dellโAia di San Felice (un progetto di responsabilitร sociale promosso dalla Fondazione Allianz UMANA MENTE, che vede coinvolti
giovani diversamente abili e alcuni anziani residenti della zona) che sono raccolti appena prima di essere elaborati in piatti creativi e sofisticati.
Ne รจ un esempio il colorato โTra il Mare e lโOrto Feliceโ, diventato un “signature dish” del Poggio Rosso. Trae ispirazione dal Savarin, un dolce tipico della pรขtisserie francese ma in versione salata.
Tra le preparazioni diventate piatti-icona rientrano il โPanforte Quinteroโ, un amouse-bouche, rivisitazione salata del tradizionale panforte senese a base di fegatini di pollo – emblematici delle ricette popolari del Chianti – con spezie, frutta secca e arancia candita.
E il โRiso del Chianti: cinghiale, olive e cipressiโ dal particolare profumo racchiuso nellโidrolato ricavato dalle pigne dei cipressi di San Felice e vaporizzato sul piatto al momento di servire.
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