SAN VINCENZO A TORRI – I militari della Stazione carabinieri forestali di San Casciano si sono recati nei giorni scorsi in località San Vincenzo a Torri, nel comune di Scandicci, insieme a personale del Nucleo Edilizia della polizia municipale di Scandicci.
Motivo dell’intervento, la constatazione della realizzazione di un manufatto, di superficie pari a ottanta metri quadrati, adibito al ricovero attrezzature agricole e animali da cortile, piccioni e galline.
La struttura, costruita con pali metallici, ancorati a blocchi di cemento e rete elettrosaldata, parzialmente ricoperta da onduline di vetroresina, era stata realizzata in un’area ripariale del torrente Pesa, in prossimità della pista ciclabile.
Il manufatto risultava abusivo perché in contrasto con lo strumento urbanistico che vieta espressamente la realizzazione in assenza del titolo abilitativo, ossia il permesso di costruire, di nuovi edifici e/o manufatti di qualsiasi tipo.
Inoltre, perché realizzato in zona vincolata paesaggisticamente, nonché dal punto di vista idraulico in quanto prospiciente un corso d’acqua, per cui sussiste un vincolo di inedificabilità.
A seguito delle indagini è stato individuato l’autore del manufatto, che è stato segnalato all’autorità giudiriziaria per violazione del Testo Unico delle disposizioni legislative regolamentari in materia edilizia, del codice dei beni culturali e del paesaggio e del Testo Unico sulle opere idrauliche.
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