SAN CASCIANO – Il Corpo Musicale “Oreste Carlini” ha festeggiato domenica 20 novembre l’annuale festa di Santa Cecilia, patrona dei musicisti e cantanti.
Così, come da tradizione, il Corpo Musicale diretto dal M° Andrea Gheri e il presidente Claudio Gheri, hanno dato appuntamento per la Messa nella chiesa di Santa Cecilia a Decimo.
Proprio lì dove don Gino Gamannossi, molti anni fa, era solito invitare la Banda a suonare.
Don Gino infatti amava in particolare la musica e il canto: e così questa tradizione continua ancora oggi, con l’accoglienza di don Massimiliano Gori.
La banda ha accompagnato la liturgia con brani sacri, alternandosi con il Coro di Decimo, un Coro storico e molto apprezzato da tutta la comunità.
Alla cerimonia era presente anche Giuliano Pellegrin, presidente della Banda delle Dolomiti Musega da Vich di Vigo di Fassa (Trento), gemellata con quella sancascianese dal 1992.
Presenti anche il sindaco Roberto Ciappi, il consigliere regionale della Toscana Massimiliano Pescini, il comandante della Stazione carabinieri Fabio Meli e un rappresentate della Sezione carabinieri in congedo.
Alla fine della Santa Messa, la Banda ha suonato un brano sotto il loggiato della Pieve.
Dopo di che, attraversando le vie del paese, si è recata al monumento dei giardini in piazza della Repubblica, depositando una corona al monumento di Giuseppe Verdi.
Per poi dirigersi al ristorante-pizzeria “Everest”, per il pranzo sociale.
Quest’anno c’è stata una sorpresa durante la festa, ovvero sono tornate le majorettes. Che, per la prima volta, hanno sfilato in testa alla banda.
Sarà possibile inoltre, per le bambine e ragazzine che vogliono entrare a far parte delle majorettes, provare questa esperienza recandosi sabato 26 novembre all’”Open Day – Corso di Majorette”, dalle 16 alle 18 nella Sala della Cupola presso il circolo Acli, dove saranno accolte dall’insegnante Giada Di Roberto.
Altra gradita sorpresa: il Gruppo Culturale “La Porticciola” ha esposto, nella bacheca in piazza Cavour all’angolo fra circolo Acli e Propositura, una bellissima foto degli anni ’50.
Dove si vede il passaggio dell’Oreste Carlini lungo via Machiavelli, preceduta da giovani ragazze con indosso le lettere che componevano la parola PACE.
Una gradita iniziativa quella de “La Porticciola”, che si ripeterà in futuro con foto storiche di San Casciano che verranno esposte in altre occasioni.
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