GREVE IN CHIANTI – Quello tra Greve in Chianti e Veitshöchheim, cittadina tedesca del distretto bavarese della Bassa Franconia, è un gemellaggio che dura da un ventennio senza mostrare i segni del tempo. Un'amicizia vera, che anche quest'anno ha trovato uno dei momenti più intensi nella visita degli studenti dell'istituto Giovanni da Verrazzano ai giovani colleghi della “Mittelschule”.
Il soggiorno si è svolto dal 14 al 18 marzo e i ventidue ragazzi della 3 C, la sezione di tedesco, erano accompagnati dagli insegnanti Cristina Turchi (tedesco), Stefano Spilli (arte), Alessio Gualtierotti (matematica) e Francesco Baggiani, a sostegno di un alunno con disabilità.
Si è trattato di un vero scambio scolastico-culturale, con ragazzi e insegnanti ospitati nelle case di alunni e professori tedeschi. E per due mattine gli studenti grevigiani hanno seguito le lezioni nella scuola locale distribuiti nelle classi.
“Non è stata una gita – dice la professoressa Turchi – ma un vero momento di crescita e per questo c'è da parte nostra grandissima soddisfazione. Ai ragazzi esperienze del genere servono anche per cominciare ad aprirsi al mondo, ad uscire dalla cerchia stretta del paese e sentirsi veramente cittadini europei”.
E così, dopo un po' di “rodaggio” iniziale, racconta ancora l'insegnante, al momento della partenza i ragazzi erano tristi, molti piangevano e hanno continuato a scambiarsi messaggi con i loro nuovi amici anche durante il viaggio di ritorno.
Uno dei momenti più toccanti è stato quando due alunni grevigiani hanno suonato musica per tutti i ragazzi: Enrico Secci ha incantato con la chitarra, mentre Matilde Fubiani si è esibita con il violino assieme ad una ragazza tedesca.
Un bel momento è stato rappresentato dall'incontro con Alessia Conti, ex allieva della professoressa Turchi e studentessa di Lingue a Siena che sta facendo uno stage nella scuola di Veitshöchheim.
Durante il soggiorno c'è stato naturalmente spazio per escursioni nella regione, con le visite all'antica cittadina medievale di Rothenburg, e alla Residenza di Wurburg (il capoluogo del distretto), che ospita gli splendidi affreschi realizzati dal pittore veneziano Tiepolo ed è riconosciuta dall'Unesco come patrimonio dell'umanità.
A maggio, dal 9 al 13, Greve ricambierà l'ospitalità, con gli alunni di Veitshöchheim che saranno ospitati a Greve nelle famiglie dei ragazzi.
L'esperienza appena conclusa è stata ampiamente positiva e l'auspicio degli insegnanti che vi hanno preso parte è quello di poter replicare questi momenti di scambio anche con le altre città gemellate con Greve. “Il problema – dice la professoressa Turchi – è trovare i docenti disponibili a portare avanti progetti come questo, che richiedono energie e molto lavoro al di fuori dell'orario scolastico. Inoltre c'è bisogno di continuità, perché queste esperienze si distribuiscono su più anni e chiaramente i docenti annuali non se la sentono di garantire un impegno che non saranno in grado di portare avanti. È, quello della continuità, un aspetto decisivo, che forse a livello ministeriale dovrebbe essere valorizzato di più perché costituisce un valore aggiunto importantissimo per un istituto”.
Ecco i nomi dei ragazzi della 3 C dell'istituto “Giovanni da Verrazzano” che hanno partecipato al gemellaggio con l'istituto Mittelschule di Veitshöchheim: Kuba Davide Altun, Uresa Begaj, Erika Bencini, Emma Boncinelli, Maddalena Borgianni, Leonardo Curreli, Leonardo De Marco, Sara Elezi, Lorenzo Francini, Matilde Fubiani, Patryk Glogowski, Gregorio Gori, Matteo Lapini, Andrea Livia Mantelli, Bianca Masini, Elia Morganti, Camilla Mori, Ilaria Olivieri, Fausto Recupero, Enrico Secci, Lucrezia Viviani, Ilirjan Xhemaj
di Matteo Morandini
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