GREVE IN CHIANTI – "Il MoVimento 5 Stelle Greve in Chianti non sarà presente a questa tornata elettorale. Come avevo già annunciato da tempo non ho da mesi più le condizioni idonee per poter lavorare neanche in consiglio comunale, testimonianza di ciò sono anche le mie numerose ultime assenze. Tutto questo però esclusivamente per problemi personali, assolutamente non politici".
A ribadirlo è Sonia Butini, consigliere comunale uscente del M5S a Greve in Chianti: "Credo fermamente nel progetto del MoVimento – rimarca Butini – sono soddisfatta del lavoro a livello governativo e delle nostre misure messe in campo che sono davvero molteplici e stanno già dando i loro frutti. Anche i dati economici del primo trimestre 2019 sono positivi e assolutamente incoraggianti".
Per quanto riguarda le amministrative del 26 maggio, "tengo a precisare – sottolinea Butini – che il MoVimento 5 Stelle, come da prassi, non ha mai dato e non darà neanche in questa occasione indicazioni di voto. Ogni cittadino ha il proprio sentire e i propri mezzi per sapere chi votare, non ha bisogno di indicazioni da parte di nessuno".
"Certo – ammette – resta un po’ l’amaro in bocca per la mancata certificazione di Bagno a Ripoli e per l’impossibilità di aver potuto avere una lista del MoVimento a Greve (qui l'editoriale del direttore del Gazzettino del Chianti), ma purtroppo le condizioni non ci sono state e per questa volta è andata a finire così".
Poi lancia una stoccata al candidato sindaco di Viva, Simone Secchi: "Sento sproloquiare da parte di un candidato sindaco di progetti fallimentari con riferimento al MoVimento 5 Stelle, di neo fascisti (leggi qui), giudizi e parole di chi si sente da sempre detentore di un’unica verità assoluta, di chi si arroga da sempre il diritto di essere dalla parte giusta, tutto il resto è demonio allo stato puro!".
"Rigetto completamente questo approccio – conclude Butini – ed auguro un buon voto a tutti i cittadini, nella speranza che un domani magari possa esserci più partecipazione per fare in modo che una lista 5 Stelle sia possibile tra 5 anni. Solo con la partecipazione attiva si può sperare in un cambiamento".
di Matteo Pucci
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