BAGNO A RIPOLI – Orgoglio e un po’ di delusione nelle parole di Sonia Redini, candidata sindaco per la lista civica Per una Cittadinanza Attiva, sostenuta anche da MoVimento 5 Stelle e Rifondazione comunista.
Non è bastato prendere due volte e mezzo i voti del 2019 (quando si presentava con la sola lista di Cittadinanza Attiva) per portare il candidato del centrosinistra Francesco Pignotti al secondo turno.
Due consiglieri comunali (lei e il più votato fra tutti i candidati, Beniamino Deidda), e la necessità di far passare un po’ la delusione.
“Quando i cittadini scelgono – dice Redini – dobbiamo considerarla una scelta giusta. I migliori auguri di buon lavoro alla coalizione che ha espresso come sindaco Francesco Pignotti“.
“Ha evitato il ballottaggio – prosegue indicando quello che era l’obiettivo principale delle sue liste – in cui speravamo di lottare fino alla fine”.
“Siamo contenti – riprende – che la nostra coalizione abbia avuto questo risultato, più che doppio rispetto al precedente”.
“Come sempre – promette in conclusione – ci impegneremo a lavorare sul territorio, insieme ai cittadini, per vedere realizzato il nostro progetto per Bagno a Ripoli”.
La seconda candidatura a sindaco al femminile in questa tornata elettorale ripolese era quella di Francesca Cellini, con Bagno a Ripoli FuturA e Sinistra per Bagno a Ripoli. Siederà nel prossimo consiglio comunale.
“Prima di tutto, grazie – inizia Cellini – Grazie alle più di 1.000 persone che ci hanno scelto per costruire insieme la Bagno a Ripoli di domani. Persone che hanno letto il nostro programma, che hanno voluto approfondire, che ci hanno dato spunti, critiche e idee per migliorare le nostre proposte. L’abbiamo fatto, lo continueremo a fare”.
“Grazie a tutto il gruppo – prosegue – alle volontarie e ai volontari, che hanno investito tempo ed energie nelle tante giornate passate a raccontare la nostra visione per il territorio”.
“La prossima amministrazione ha un compito molto difficile – sottolinea Cellini, assessora uscente – e da cittadina faccio un grande augurio a chi dovrà guidare la nostra comunità”.
“Ci aspettano sfide difficili – ricorda – come implementare in maniera armonica le grandi opere sul nostro territorio, incentivare la transizione ecologica dell’economia, costruire una città più viva, dinamica e inclusiva”.
“Ricordiamoci – conclude – che continuare a prenderci cura di Bagno a Ripoli è un compito di tutti e tutte noi. Noi andremo avanti: testa al futuro! Grazie di cuore”.
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