spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 13 Giugno 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Donare il sangue e accompagnare chi può donare al Santa Maria Annunziata: Zia Caterina in visita in ospedale

    Un momento di sensibilizzazione sull'importanza della donazione di sangue molto partecipato, e che ha coinvolto diversi operatori

    PONTE A NICCHERI (BAGNO A RIPOLI) – Al Santa Maria Annunziata è venuta in visita Zia Caterina, per un momento di incontro presso la hall di ingresso dell’ospedale.

    Incontro con il personale del centro trasfusionale dell’ospedale, alla presenza del dottor Franco Vocioni, direttore Dipartimento Medicina di Laboratorio e Direttore SOC Officina Trasfusionale e del direttore sanitario dottoressa Elettra Pellegrino.

    Un momento di sensibilizzazione sull’importanza della donazione di sangue molto partecipato, e che ha coinvolto diversi operatori e utenti che a vario titolo erano presenti in ospedale.

    Zia Caterina ha raccontato la sua esperienza come donatrice, e ha sottolineato come per lei sia fondamentale accompagnare le persone che vogliono donare.

    Volendo dedicare un momento a chi ha bisogno di supporto e compagnia durante questo gesto d’amore.

    La donazione di sangue è per tutti coloro che hanno necessità per un intervento, in caso di incidenti o traumi, per alcuni pazienti con malattie croniche.

    La necessità di sangue e dei suoi componenti oggi è in costante aumento a causa dell’invecchiamento della popolazione, nuove tipologie di interventi chirurgici, trapianti e patologie tumorali.

    Donare sangue è, insomma, un gesto per tutti noi.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...