FIRENZE – Nelle prime ore della giornata di ieri, martedì 13 settembre, al termine di una complessa attività investigativa, i carabinieri del Nucleo Operativo di Firenze hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare (arresti domiciliari) emessa dal GIP del Tribunale di Firenze, su richiesta della Procura della Repubblica fiorentina.
Le indagini, andate avanti da febbraio a luglio scorso, hanno consentito di identificare due italiani, un 23enne ed una 22enne conviventi di Fucecchio, come responsabili di una serie di furti su auto in sosta nelle vie di Firenze, Fucecchio, Bagno a Ripoli, Carmignano e Livorno.
Durante le indagini, rese ancor più complesse dalla rapidità d’azione degli indagati, è emerso i due spaccavano i finestrini di numerose autovetture per impossessarsi di beni di valore lasciati nei relativi abitacoli.
Ovvero smartphone, tablet, pc, occhiali da sole, capi griffati, denaro contante e carte di pagamento.
Inoltre, avrebbero poi forato anche gli pneumatici con un punteruolo, al fine di garantirsi la fuga ed evitare di essere inseguiti dalle vittime.
Durante l’operazione sono state condotte perquisizioni domiciliari e veicolari in più province toscane, nelle quali è stata recuperata la refurtiva, parte della quale già restituita ai legittimi proprietari.
La giovane coppia, già nota alle forze dell’ordine, è stata sottoposta agli arresti domiciliari.
Il procedimento penale nei confronti degli odierni indagati è attualmente pendente in fase di indagini e l’effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo.
Non si possono escludere ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche a loro favore.
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