spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 16 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    “PartecipArte!”, incursioni e laboratori per bambini tra musica, lettura e arti visive

    Ciclo di incontri per promuovere l'arte nelle aree urbane al via dal 3 luglio al centro civico di Ponte a Ema

    BAGNO A RIPOLI – Un ciclo di incontri per promuovere l’arte nelle aree urbane, per creare un felice incontro tra cultura ed espressione artistica e giovani cittadini di un domani.

    Un progetto di partecipazione culturale per costruire un futuro di rispetto delle diversitĂ , di cooperazione e di accoglienza.

    Si tratta di “PartecipArte!”, un progetto di Promopsi, spin-off accademico dell’UniversitĂ  degli Studi di Firenze specializzato in psicologia scolastica e dell’apprendimento, e Centro Studi Musica & Arte, associazione fiorentina specializzata nella formazione musicale, dalla musica per l’infanzia alla formazione professionale.

    Gli incontri, al via dal 3 luglio, si svolgeranno neli spazi esterni della Croce d’Oro di Ponte a Ema, al Centro Civico di via L. Longo 1 a Bagno a Ripoli. Di seguito il programma delle iniziative nel dettaglio.

    Sabato 3 luglio

    • 17-17.30 Letture all’aperto

    • 17.30-19 Spettacolo: “Coloriamo i suoni con le parole?”

    L’Arte al servizio dell’Inclusione: musica, lettura e pittura raccontano le emozioni della diversitĂ , dell’incontro con l’altro e della cultura dell’accoglienza.

    Per bambini tra i 6 e i 13 anni e loro famiglie. Partecipazione libera.

    Sabato 17 luglio

    • 10-10.30 Letture all’aperto

    • 10.30-12 Laboratorio: “Drum circle: il cerchio che unisce”

    Un cerchio di strumenti musicali, un musicista che guida il gruppo verso un’esperienza di cooperazione, tanti partecipanti che suonano, improvvisano e si scambiano sguardi emozionati, tanti colori sonori che si mescolano e uniscono.

    Laboratorio musicale per un massimo di 15 bambini tra 6 e 13 anni. Non è necessario avere conoscenze musicali per partecipare.

    Prenotazione obbligatoria.

    Sabato 24 luglio

    • 10-10.30 Letture all’aperto

    • 10.30-12 Laboratorio: “Rumorando: il rumore è musica per le nostre orecchie!”

    Sdeng, Clang, Pouff, Zum! Coperchi, mestoli, barattoli, giornali, noci di cocco: esploriamo le proprietĂ  sonore degli oggetti e creiamo tutti assieme uno scenario colorato da suoni e rumori per accompagnare una storia.

    Laboratorio rumoristico per un massimo di 15 bambini tra 6 e 13 anni. Prenotazione obbligatoria.

    Sabato 31 luglio

    • 10-10.30 Letture all’aperto

    • 10.30-12 Laboratorio: “L’arte del colore: quando diverso è bello”

    Tanti colori, tele e pennelli per scegliere la sfumatura che piĂą ci rappresenta e lavorare tutti assieme alla creazione di un’opera d’arte collettiva. Laboratorio di pittura per un massimo di 15 bambini tra 6 e 13 anni. Prenotazione obbligatoria.

    Letture a cura di biblioteca comunale di Bagno a Ripoli, Auser di Bagno a Ripoli, Promopsi spin-off. Le attivitĂ  si svolgeranno nel rispetto delle normative anti-Covid.

    Informazioni

    Per prenotarsi ai laboratori del 17, 24 e 31 luglio contattare il numero 0553860572 oppure scrivere a info@musicarte.it. Per informazioni sul progetto e sul ciclo di incontri contattare il 3331317247 o scrivere a info@promopsi.it. 

    Il progetto è realizzato grazie al contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito di “Partecipazione culturale”, il Bando tematico che la Fondazione dedica al sostegno di programmazioni culturali finalizzate a potenziare la partecipazione attiva della comunitĂ  locale e l’inclusione sociale delle periferie.

    Grazie a Comune di Bagno a Ripoli, Croce d’Oro Ponte a Ema, Biblioteca Comunale di Bagno a Ripoli,  Auser Bagno a Ripoli, Servizio sociale territoriale.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...