BAGNO A RIPOLI – Prosegue anche a Bagno a Ripoli la mobilitazione per la proposta di legge sul salario minimo, promossa in Parlamento dal Partito democratico e da altri partiti di opposizione.
In questo fine settimana, sarà possibile firmare a sostegno dell’iniziativa in due postazioni sul territorio comunale.
Oggi, venerdì 1 settembre, a Grassina, dalle 9.30 alle 12, nell’area del mercato settimanale in via Bikila.
Sabato 2 settembre a Bagno a Ripoli, dalle 10 alle 12, nell’area del parcheggio pubblico di via delle Arti.
Un altro momento di raccolta firme è annunciato per la mattina del 10 settembre ad Antella, presso il circolo ricreativo culturale.
“Come ha spiegato la segretaria nazionale Elly Schlein – dicono dal Pd ripolese – sono più di tre milioni le lavoratrici e i lavoratori che in Italia non guadagnano abbastanza per superare la soglia della povertà”.
“Per questo – aggiungono – il Pd ha costruito una proposta di salario minimo per una giusta e dignitosa retribuzione”.
“Una proposta – sottolineanop – che vuole mettere fine ai contratti pirata, agli appalti e subappalti e alle esternalizzazioni finalizzate a cercare modi per pagare poco lavoratrici e lavoratori”.
“La nostra – dice il segretario del Pd di Bagno a Ripoli Edoardo Ciprianetti – è una battaglia di civiltà, che si contrappone alle politiche di questo governo che con le proprie scelte aumenta il divario tra ricchi e poveri e lascia sempre più italiani senza adeguate protezioni sociali”.
“Anche da Bagno a Ripoli – conclude – vogliamo dare il nostro contributo sostenendo una proposta di legge giusta, che peraltro ci rimetterebbe al pari di altre grandi democrazie europee. Invito tutti i nostri sostenitori, ma anche i cittadini che vogliono un’Italia con più equità e giustizia sociale, a venire a firmare”.
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