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venerdì 26 Aprile 2024
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    “I Vignaioli”: al Pontenuovo una osteria tradizionale toscana. Padre, figlia, estro e voglia di fare

    Alle loro "spalle" anche un'azienda agricola storica, di famiglia, a Santa Cristina in Salivolpe: da lì olio, vino, verdura di stagione. Qui sono vincenti la qualità, i prezzi da trattoria, il clima familiare

    PONTENUOVO (BARBERINO TAVARNELLE) – Dopo circa un anno di chiusura, quest’estate il ristorante al Pontenuovo ha trovato nuova vita grazie a… “I Vignaioli”.

    Padre e figlia, Fabrizio e Eleonora Angilella sono accomunati da estro, voglia di fare, energia e risorse infinite. Oltre che da una passione innata e smisurata per il buon cibo e il buon vino.

    Alle loro spalle un’azienda vinicola storica. E una notevole esperienza nella ristorazione: Fabrizio fa lo chef da ben trentacinque anni, Eleonora si occupa da tempo del lavoro in sala.

    Il loro connubio, con l’aiuto prezioso del socio Pierdavide (il cugino di Fabrizio, che gestisce l’amministrazione), prende il nome “Osteria I Vignaioli” (qui Facebook e Instagram): un’osteria tradizionale toscana con anche alcune scelte di pesce.

    Un locale unico. Progettato e realizzato interamente da Fabrizio, Eleonora e Pierdavide, artisti a 360 gradi, che si sono occupati personalmente di tutto: dal logo ai menù fino ai lavori di ristrutturazione e arredo.

    E ci sono riusciti alla grande! Sin da quando si arriva sembra di essere a casa: un bel prato e delle fioriere (ovviamente costruite dai titolari!) fanno da cornice ai tavoli all’esterno.

    Entrando, tutto trasmette calore e convivialità. Due archi di mattoni suddividono in tre sale lo spazio, ampio ma al contempo intimo.

    La fanno da padrone i tavoli in legno, il cotto, l’espositore dei vini, i pancali con sopra i libri antichi, le luci calde e soffuse, alle pareti dei quadri suggestivi.

    Da “I Vignaioli” la parola chiave è “alta qualità”: prodotti sempre freschi, provenienti dall’azienda o acquistati dal macellaio e dall’ortolano.

    L’altro ingrediente fondamentale è la cura dei dettagli, sia nella preparazione che nella presentazione dei piatti. Perché da “I Vignaioli” soltanto i prezzi (davvero modici) sono da trattoria.

    La ciliegina sulla torta di questa osteria è il clima rilassato e piacevole che si respira, letteralmente di famiglia.

    “Lavoriamo insieme già da sei anni – a parlare sono Fabrizio, Eleonora e Pierdavide – Avevamo un ristorante a Firenze. Ma ci piaceva l’idea di aprire qui, vicino alla nostra azienda “Podere il Cancello” (a Santa Cristina in Salivolpe)”.

    “Per noi è molto importante il legame con l’azienda – spiegano – Abbiamo una fortissima cultura enologica, oltre che gastronomica. Dal podere prendiamo il vino, l’olio e la verdura di stagione. Prodotti biologici, genuini, che serviamo con grande orgoglio”.

    “Ci siamo divertiti molto a ristrutturare il locale – racconta Pierdavide, che ha eseguito tutti i lavori di falegnameria – Nonostante gli spazi siano grandi, ci piaceva creare un’atmosfera familiare, come quella di un salotto di casa. Anche perché noi siamo famiglia”.

    “Proponiamo dei piatti che non si trovano quasi più – dice Fabrizio – Ossobuco. Pappardelle al cinghiale alla vecchia maniera. Anatra. E ci ha fatto davvero piacere che chi li ha assaggiati sia tornato a rimangiarli”.

    “Ciò che per me conta di più – aggiunge Eleonora – è che il cliente si senta coccolato e che esca soddisfatto. Conosco molto bene le ricette di mio babbo, perché ho la fortuna di essere la prima ad assaggiarle. E per questo penso di saper consigliare qual è la più adatta ai gusti di ciascuno”.

    “Siamo felici di come sta andando questa esperienza – concludono “I Vignaioli” – E speriamo che vada sempre meglio. Noi ce la metteremo tutta. Abbiamo tanti altri progetti: in inverno sistemeremo la sala al primo piano e per la prossima estate ci dedicheremo all’esterno”.

    “I Vignaioli” sono aperti a pranzo e a cena. Non vi resta che prenotare allo 0558053019!

    (CONTENUTO SPONSORIZZATO) 

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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