spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
mercoledì 24 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    L’estate accende Barberino Val d’Elsa by night: da giovedì 14 luglio

    Arte, musica, shopping e buona cucina tra le vie del borgo. L'assessore Tatiana Pistolesi: "Un circolo virtuoso che si innesca nel segno della socialità"

    BARBERINO TAVARNELLE – Camminare nella storia, fare shopping e divertirsi a passo lento tra le architetture medievali, ammirando le piazze, i vicoli, i palazzi trecenteschi, affacciandosi dalla panoramica terrazza di via Vittorio Veneto con vista sulle colline del Chianti e della Valdelsa.

    La magia dell’estate entra nel castello di Barberino Val d’Elsa e prende vita nei luoghi simbolo di uno dei tesori medievali più pregiati della Toscana.

    Con il suo imponente patrimonio architettonico il borgo che nasce dalle macerie della città-mito di Semifonte, situato ai confini tra l’area fiorentina e quella senese, apre le porte alle diverse espressioni dell’intrattenimento serale.

    Da giovedì 14 luglio le pietre di Barberino Val d’Elsa iniziano a ‘cantare’. Si alza il sipario sulla maratona di eventi dell’estate by night con le proposte e i protagonisti della prima edizione di “Barberino in arte e musica”, iniziativa promossa dagli operatori economici di Barberino Val d’Elsa in collaborazione con il Comune.

    Artigianato di qualità, musica live, spettacoli di strada, opere dell’ingegno, cucina tipica chiantigiana.

    Il giovedì di Barberino Val d’Elsa è un ricco ventaglio di iniziative e opportunità che prevede aperture serali e straordinarie nei mesi di luglio e agosto.

    Dalle ore 19 alle ore 23 il 14, il 21 e il 28 luglio i riflettori si accenderanno su tre eventi musicali previsti in piazza Mazzini, in piazza Barberini e in via Vittorio Veneto, mentre via Francesco da Barberino si animerà con gli artigiani, gli hobbisti e gli autori delle opere dell’ingegno.

    “Teniamo al nostro paese – dichiarano gli operatori economici di Barberino Val d’Elsa – ad un piccolo grande gioiello italiano che a chiunque ne varchi la soglia offre l’occasione di conoscere e riscoprire una prestigiosa testimonianza delle radici del nostro territorio”.

    “Per noi – rimarcano – è anche l’opportunità di condividere un progetto di comunità e lavorare insieme, la manifestazione nasce infatti dalla volontà di continuare a fare rete con l’obiettivo di vivacizzare il borgo che di notte acquista un particolare fascino denso di emozioni, un viaggio nella storia che incanta, illuminato dalle luci della vitalità contemporanea”.

    I negozi e i ristoratori del centro storico saranno aperti e pronti ad accogliere cittadini e visitatori anche durante il mese di agosto, il 4, l’11 e il 18 agosto dalle ore 19 alle ore 23.

    “Barberino, borgo in festa e dell’accoglienza, si prepara a vivere una nuova stagione di intrattenimento grazie all’impegno del tessuto associativo – dichiara l’assessore al Turismo Tatiana Pistolesi – un circolo virtuoso che si innesca nel segno della socialità e rappresenta la spinta propulsiva per rilanciare e valorizzare il borgo dal punto di vista culturale e turistico, credo che quella della collaborazione tra privati ed ente locale sia la formula migliore per avviare una forma di rigenerazione urbana, valorizzare il bene culturale e conservare la memoria storica”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...