spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
sabato 12 Ottobre 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Varate modifiche al Ruc: previsto nell’area fra Misericordia e Ospedale Torrigiani

    Spazi nuovi e all’avanguardia per la nascita di un polo finalizzato al potenziamento dei servizi socio-sanitari di Tavarnelle.

     

    E’ una delle più significative opportunità contenute nella variante al Regolamento Urbanistico, adottata a larghissima maggioranza dal consiglio comunale di Tavarnelle. Nelle prospettive del Comune chiantigiano temi quali salute e sanità, miglioramento delle prestazioni socio-sanitarie, riorganizzazione e potenziamento dei servizi  pubblici a favore delle fasce più deboli della popolazione, si assicurano un ruolo di primo piano tra le priorià e gli interventi ritenuti indispensabili dalla giunta Dirindelli per i prossimi anni.

     

    Ad attestarlo il documento appena varato che prevede nell’area di via Naldini, compresa tra l’edificio della Misericordia di Tavarnelle e Barberino e l’ospedale Torrigiani,  la creazione di un vero e proprio polo dedicato ai servizi socio-sanitari. Un ampio e innovativo presidio di interesse collettivo che il Comune ha pianificato attraverso ll’ampliamento della Misericordia e dalla realizzazione di nuovi locali in cui potranno trovare spazio sedi per le associazioni di volontariato che operano nel sociale, nuovi ambulatori medici, uffici e ambienti per i servizi sociali, un centro diurno per anziani autosufficienti, un punto di coordinamento per i medici di base, una camera mortuaria.

     

    “Ai bisogni della comunità – dice David Baroncelli, vicesindaco e assessore all’urbanistica – si risponde con l’ascolto e nel concreto con l’attivazione dei servizi alla persona, programmati sulla base delle effettive necessità del territorio e di quella fascia che socialmente risulta più fragile e più bisognosa del supporto dell’ente pubblico, per questa ragione abbiamo ritenuto opportuno inserire tra i punti essenziali della variante una strategia di implementazione e riordino delle prestazioni socio-sanitarie che amplierà l’attuale area della Miserircordia, destinata a sede di associazione di volontariato con funzioni di centro sociale e attrezzature sanitarie”.

     

    Nello specifico la variante prevede la costruzione di un nuovo edificio, adiacente a quello della Misericordia, finalizzato alla riorganizzazione dalla casa famiglia, del centro sociale e la creazione di un centro di prima accoglienza.

     

    “Un’idea di futuro per il nostro Comune  – aggiunge l’assessore – che punta a fare di Tavarnelle un modello virtuoso nella creazione di sinergie integrate e nella fattiva collaborazione con le realtà associative presenti sul territorio che si muovono nel sociale. In questo progetto, infatti, il Comune ci mette il terreno, essendone il proprietario, la Misericordia realizzerà l’intervento; gli spazi potranno essere gestiti dalle associazioni attraverso la stipula di un’apposita convenzione con il Comune per l’utilizzo dell’area”.

     

    Un polo e uno spazio di continuità sul capitolo della salute che comincia a delinearsi con l’ampliamento della residenza per anziani Torrigiani il cui intervento, prossimo all’inaugurazione, punta ad ampliare l’edificio raddoppiando il numero dei posti letto disponibili.Nell’ex ospedale di via Naldini potranno essere ospitati fino ad un massimo di 45 anziani. L’intervento nasce da un progetto di ristrutturazione elaborato e finanziato da Rosa Libri srl.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...