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venerdì 26 Aprile 2024
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    San Donato in Poggio certificato tra i Borghi più belli d’Italia: in centinaia per celebrarlo e festeggiarlo

    In tantissimi hanno partecipato all'evento che ha consacrato l'ingresso ufficiale del borgo di San Donato in Poggio nel prestigioso circuito nazionale

    SAN DONATO IN POGGIO (BARBERINO TAVARNELLE) – Dai più giovani agli anziani del paese. Tutti protagonisti della festa di comunità dedicata all’ingresso ufficiale di San Donato in Poggio nella grande “famiglia” italiana de I Borghi più belli d’Italia.

    Sguardi attenti e commossi di centinaia di cittadini, tra residenti e visitatori, hanno incorniciato l’iniziativa che il Comune e la Pro Loco di San Donato in Poggio hanno organizzato e condiviso sabato 11 marzo, per celebrare l’importante riconoscimento conferito dall’Associazione nazionale I Borghi più belli d’Italia.

    Oltre ai colori della bandiera biancorossa, che da qualche ora sventola sulle antiche porte e le torri del castello di origine medievale, incastonato nel cuore del Chianti Classico, sono state le forme geometriche e le creazioni artistiche della bellissima infiorata realizzata dal Gruppo Pietre Vive della Parrocchia di San Donato in Poggio a vestire a festa piazza Malaspina.

    I giovani volontari hanno realizzato dei tappeti floreali intorno al pozzo ottagonale con la scritta “San Donato in Poggio tra i borghi più belli d’Italia” con i colori dei rioni del paese e al centro della piazza hanno riprodotto il nuovo stemma del Comune usando petali di rose dipinte di blu.

    Le infiorate sono state realizzate grazie alle forniture donate dai fiorai di Tavarnelle  e Barberino Val d’Elsa, Marco Fantoni e Maurizio Fiori.

    Salutata dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la cerimonia è stata presenziata dal sindaco David Baroncelli, dagli assessori Tatiana PistolesiAnna Grassi, Giampiero Galgani e Roberto Fontani, dai sindaci Paolo Sottani (Greve in Chianti) Roberto Ciappi (San Casciano), Moreno Botti (Loro Ciuffenna) dal vicesindaco Luca Belcari (Montaione), dalla presidente del consiglio comunale Silvia Casati, dai consiglieri comunali di Barberino Tavarnelle Francesco Tomei e Barbara Guazzini, dal consigliere regionale Massimiliano Pescini.

    E da Rosalba Cardinale, vicepresidente nazionale dell’associazione “I Borghi più belli d’Italia” che mette in rete circa 350 comuni disseminati da nord a sud lungo tutta la penisola.  

    “Siamo particolarmente orgogliosi di questo traguardo– dichiara il sindaco David Baroncelli – il borgo merita il riconoscimento non solo per le peculiarità storico artistiche e architettoniche, le radici millenarie, il profumo del passato che emana ogni pietra, al centro istituzionale delle origini del Comune di Barberino Tavarnelle”.

    “Ma soprattutto – puntualizza – per la vitalità e l’accoglienza della sua gente, dei residenti, della nostra comunità appassionata, dinamica e consapevole del proprio ruolo sociale e culturale, è questo ciò che tiene in vita il paese”.

    Nel corso dell’evento è stato presentato un video promozionale dedicato a San Donato in Poggio, realizzato dall’amministrazione comunale con i volti, le storie, la passione e il senso di appartenenza al territorio dei cittadini residenti.

    Tra i protagonisti indiscussi anche gli allestimenti floreali allestiti dagli abitanti davanti alle loro abitazioni.

    Sono stati decretati i migliori pollici verdi del borgo tra quelli che hanno concorso all’iniziativa “San Donato Borgo Fiorito”, organizzata dalla Pro Loco di San Donato in Poggio, presieduta da Carlo Alberto Aquilani e dal Comune.

    La cerimonia si è riempita anche dei sapori e delle eccellenze artigianali che hanno impreziosito le sale del pianterreno e del primo piano di Palazzo Malaspina, edificio storico del XV secolo, fulcro istituzionale, culturale ed espositivo.

    Splendida l’esposizione artigianale con i manufatti e i capolavori dei professionisti che aderiscono al progetto del Comune di Barberino Tavarnelle “Tradizione artigiana” e delle ricamatrici che portano avanti l’arte della sapienza artigianale del Punto Tavarnelle.

    Gli artigiani presenti a Palazzo Malaspina sono Catia Massai, Paola Giuntini, Caterina Bussotti, Mario Forciniti, Lucia Pucci, Francesca Grevi, Francesco Bojola, Paolo Fusi.

    A tutti i partecipanti la Pro Loco di San Donato in Poggio ha offerto un aperitivo, accompagnato dalla degustazione delle produzioni vinicole, messe a disposizione dall’Associazione Viticoltori San Donato in Poggio.

    Il percorso realizzato per il borgo di San Donato in Poggio e il relativo riconoscimento ottenuto dal Comune di Barberino Tavarnelle sono al centro di una campagna social del giornalista Osvaldo Bevilacqua che racconta il borgo e le sue eccellenze sui canali seguiti da milioni di followers in tutto il mondo.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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