BARBERINO TAVARNELLE – Il Comune di Barberino Tavarnelle si è dotato del regolamento per lo svolgimento del mercatino del riuso “Svuota la soffitta”.
Il documento disciplina l’organizzazione e lo svolgimento del mercatino che si svolge due volte l’anno nelle giornate della prima domenica di maggio e della prima domenica di ottobre in piazza Matteotti a Tavarnelle.
Tra le norme che disciplinano lo svolgimento ci sono la tipologia dei beni in esposizione e vendita e la collocazione degli spazi espositivi dei relativi allestimenti.
“È vietata, ad esempio, la vendita di oggetti nuovi e oggetti antichi – entra nel dettaglio il sindaco David Baroncelli – del valore superiore a 50 euro tra cui oggetti preziosi, prodotti alimentari, piante e animali, mentre è consentita l’esposizione di beni di proprietà del partecipante ovvero oggetti usati, trasportabili a mano e in buone condizioni del valore commerciale inferiore o uguale a 50 euro”.
Il mercatino accoglie fino ad un massimo di 50 spazi. Ogni partecipante dovrà provvedere per proprio conto ad allestire il suo spazio espositivo procurandosi tavoli e sedie e garantendo il libero passaggio ad eventuali mezzi di soccorso.
Inoltre tra i requisiti di partecipazione il documento indica che sono ammessi anche i minori di 18 anni, purché accompagnati da un familiare durante la manifestazione, ed è preclusa la partecipazione a qualsiasi operatore commerciale, artigiano non professionista e venditore di opere dell’ingegno.
Potranno prendere parte alla manifestazione invece gli artisti di strada e gli operatori dello spettacolo viaggiante che all’interno degli spazi potranno svolgere la loro attività nel rispetto delle norme previste e delle disposizioni del settore.
Il prossimo appuntamento
Domenica 7 maggio piazza Matteotti, nella parte non interessata dai lavori di manutenzione straordinaria in corso, e un tratto di via Roma (dal n. civico 2 al n. civico 202) ospiteranno il mercato del libero scambio “Svuota la soffitta”.
Per l’intera giornata, dalle ore 8.30 alle ore 19, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare la cultura sostenibile del riuso e del riciclo degli oggetti.
I partecipanti potranno portare libri, giocattoli, abiti e tanti altri oggetti usati in buono stato che potranno avere una seconda vita e tornare utili in altri ambienti e contesti domestici.
“Una nuova opportunità – aggiunge in conclusione il sindaco Baroncelli – per esprimere da cittadini attivi, consapevoli e responsabili il ruolo di primo piano che la comunità può e deve assumere a tutela dell’ambiente e per la riduzione dei rifiuti”.
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