VICO D’ELSA (BARBERINO TAVARNELLE) – Il Comune di Barberino Tavarnelle ha provveduto ad acquisire il locale ex Bird, situato nel centro storico di Vico d’Elsa con l’obiettivo di mettere l’edificio a disposizione della comunitĂ . Costo dell’operazione, 135mila euro (piĂą le tasse).
Un’operazione, passata al varo del consiglio comunale, per la quale l’amministrazione comunale intende “rilanciare lo spazio di aggregazione sociale, precedentemente occupato da attivitĂ culturali, di intrattenimento e ristorazione, legate a circoli e pub”.
“Crediamo che Vico d’Elsa abbia bisogno di un nuovo punto di ritrovo per i giovani e la comunitĂ che possa infondere linfa vitale alla socialitĂ della frazione – spiega il sindaco David Baroncelli – abbiamo avuto l’opportunitĂ di acquisire l’immobile a condizioni particolarmente vantaggiose arricchendo il valore patrimoniale pubblico”.
“Come giĂ delineato nel programma di mandato condiviso con la popolazione – prosegue il sindaco – valorizzeremo questo luogo investendo sulle importanti potenzialitĂ interne ed esterne dell’edificio”.
“La nostra idea – aggiunge – è quella di creare un centro civico polifunzionale, destinato ad ospitare funzioni istituzionali sociali e valorizzare il centro abitato in collaborazione con le associazioni di Vico d’Elsa e la comunitĂ ”.
“Una scommessa locale – conclude Baroncelli – che vuole rivitalizzare il tessuto locale creando spazi, opportunitĂ e un lavoro di comunitĂ , un ambiente aperto alla collettivitĂ , con una piazza che possa essere messa in collegamento con quella della chiesa di Vico d’Elsa e rafforzi il legame con il territorio”.
Ben diversa l’opinione del gruppo di opposizione Progetto Futuro, espressa dalla consigliera comunale Isabella Mugnaini.
Un acquisto, dice Mugnaini, avvenuto “senza il minimo coinvolgimento della cittadinanza che avrebbe potuto esprimere, se consultata, la propria opinione”.
“Il Comune infatti – prosegue – spende tutti questi soldi, per avere una sede civica di cui il paese non sembra avere bisogno disponendo giĂ dei locali del circolo Mcl, che sono aperti a tutti”.
Annunciando il voto contrario di Progetto Futuro, Mugnaini conclude dicendo che “i soldi dei cittadini devono essere spesi con oculatezza, per finanziare interventi necessari, utili a migliorare la qualitĂ di vita degli abitanti. Parcheggi, interramento dei fili elettrici, negozio di alimentari… queste le prioritĂ segnalate dai vichesi fin dai tempi di Barberino fa cento”.
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