CASTELLINA IN CHIANTI – “In seguito alla pubblicazione social di un video che riprende l’acrobatica corsa sospesa di un turista spagnolo sui merli del camminamento esterno della Rocca quattrocentesca di Castellina, sede del Museo Archeologico del Chianti, lo staff, il gestore e la direzione del museo esprimono la propria preoccupazione per il ripetersi di comportamenti potenzialmente dannosi per gli spazi del museo”.
Lo si legge in una nota ufficiale diffusa a margine, come spiegato, della diffusione sui social di un video nel quale un turista spagnolo cammina sui merli della rocca castelinese.
“Il patrimonio culturale e storico del paese – spiegano dal Museo Archeologico del Chianti – rappresenta da sempre una delle risorse più care alla comunità di Castellina che si spende quotidianamente per la sua conservazione”.
“Per questo – viene rimarcato – pur riconoscendo il valore artistico di una disciplina sportiva come il parkour, il museo prende fortemente le distanze da simili performance”.
“Organizzate – si puntualizza – senza darne preventiva comunicazione al personale e agli organi comunali di competenza”.
“Oltre al pericolo connesso alla spericolatezza del gesto – viene altresì aggiunto – la situazione risulta quanto mai grave se si considerano i rischi involontariamente corsi dai frequentatori della piazza e la salvaguardia del bene monumentale”.
“L’auspicio – concludono – è che la circolazione del video non spinga altri visitatori ad emulare le gesta del turista spagnolo, assicurando in primis la sicurezza della visita e di conseguenza anche quella della Rocca”.
Video-choc su Instagram: salta sui merli della Rocca di Castellina in Chianti
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