CHIANTI FIORENTINO – Un grido intriso di sentimenti contrapposti, orrore e libertà, che si propaga in tutto il Chianti, tra le colline e i monti di un territorio vasto, bagnato dal sangue di tantissimi civili, per ricordare il sacrificio di coloro che persero la vita, vittime di stragi causate dalle truppe nazifasciste. E allo stesso tempo l'agognata conquista della libertà, avvenuta nell'estate del '44.
Da Pratale a San Polo in Chianti, da Fabbrica a Santa Cristina in Salivolpe, da Lucolena e La Panca a Lamole e Strada in Chianti: il lungo viaggio nella memoria che ripercorre i luoghi dell'orrore e degli eccidi tedeschi nelle terre del Chianti, dove furono trucidate decine di civili, tra giovani contadini, donne, uomini e anziani, è l'occasione che i Comuni di Barberino, Greve, Tavarnelle, San Casciano, propongono per celebrare il settantaduesimo anniversario della Liberazione.
Tavarnelle
Parte sabato 23 luglio, la prima tappa di questo itinerario con la commemorazione dei quattro Comuni dell'Unione Comunale del Chianti Fiorentino che si ritrovano a Pratale per ricordare uno degli eccidi più efferati consumati in Toscana e le dodici vittime fucilate in una radura della campagna tavarnellina la sera del 23 luglio 1944 a poche ore dalla Liberazione.
Una rievocazione itinerante che ancora una volta farà riecheggiare, in un racconto di Massimo Salvianti, le storie e le testimonianze delle vite spezzate di Livio Gori, Giuseppe Gori, Serafino Gori, Omero Gori, Marcello Gori, Bruno Gori, Giuliano Lotti, Carlo Lotti, Angiolo Cresti, Attilio Cresti, Oreste Cresti e Giuliano Raspollini.
Sabato 23 luglio a partire dalle 18.30, dopo la celebrazione della Santa Messa in memoria delle vittime, il cammino della memoria condurrà gli spettatori all'ora del tramonto lungo Strada Martiri di Pratale fino al boschetto della strage, con soste intermedie dedicate al racconto degli avvenimenti del 23 luglio 1944.
Il racconto di Salvianti è accompagnato dal violino di Angela Tempestini e dalla chitarra di Carlo Alberto Aquilani. Interverrà di Tavarnelle il sindaco David Baroncelli. Saranno presenti i familiari delle vittime e i sindaci di Barberino, San Casciano e Greve Giacomo Trentanovi, Massimiliano Pescini, Paolo Sottani. E' disponibile un servizio navetta in località Pratale per raggiungere il luogo della strage. Ingresso gratuito.
Info e prenotazioni: info@unionechiantifiorentino.it. Info: tel. 055 8050824 – 055 8050869 – 055 8050837.
L'iniziativa è organizzata in collaborazione con Anpi Barberino Tavarnelle, Auser Volontariato Insieme Barberino Tavarnelle, Misericordia Barberino Tavarnelle, La Racchetta, Unione Polisportiva Tavarnelle, Gruppo Trekking Tavarnelle, Circolo Arci La Rampa Tavarnelle, Associazione Cittadinanza Attiva e Partecipazione.
San Casciano
A San Casciano il cammino della memoria si fermerà domenica 24 luglio nella località Fabbrica per commemorare i martiri di Fabbrica alle 18 e a Santa Cristina in Salivolpe alle 19 per ricordare la liberazione della frazione.
Le iniziative proseguiranno il 27 luglio alle 21.30 nell'arena entro le mura dove sarà proiettato il docufilm “Kia Ora Maori Battalion” la storia del 28mo Battaglione Maori che contribuì a liberare i nostri territori nel luglio del '44 con gli interventi degli autori e delle amministrazioni comunali che hanno aderito al progetto e del presidente dell'Istituto della Resistenza in Toscana Matteo Mazzoni e i rappresentanti dell'associazione Progetto Irene.
Altro appuntamento in programma è quello del 28 luglio alle 21 al Parco della Rimembranza della Romola che ospiterà la presentazione del volume “Colline in fiamme. L'ultima grande battaglia che aprì la strada a Firenze” di Silvano Callaioli e la proiezione del documentario “Fiamme sulla Romola.
Greve in Chianti
Domenica 31 luglio dalle 18, nella frazione della Panca, saranno commemorate le vittime delle rappresaglie naziste nel luglio del '44 di Lucolena, Querceto, Buonasera, Lamole, La Panca e Strada.
Alle 18.45 è prevista la deposizione della corona al monumento ai caduti. Saranno presenti i familiari delle vittime.
Altre due vittime, i coniugi Pietro Stefanini e Dina Boncristiani trucidati nel '44, saranno ricordate il 2 agosto dalle ore 18,30 a Panzalla – San Polo in Chianti. Anche in questo caso saranno presenti il sindaco Sottani, i familiari delle vittime e il vicepresidente dell'Anpi provinciale Luigi Remaschi. I cittadini sono invitati a partecipare.
di Redazione
© RIPRODUZIONE RISERVATA