CHIANTI FIORENTINO – Cinque scosse di magnitudo uguale o superiore a 2.0 (in foto sopra, agli orari va sempre aggiunta un'ora); dieci con magnitudo inferiore a questo limite.
Alle 10.30 della mattina di lunedì 22 dicembre, quando in tutti i comuni del Chianti fiorentino hanno riaperto scuola, uffici pubblici, impianti sportivi e luoghi di culto, è questo il bilancio della quarta notte di sciame sismico.
Gli epicentri sono sempre gli stessi delle altre decine e decine (ormai centinaia) dei giorni scorsi: nella campagna fra Montefiridolfi, Mercatale, San Fabiano. Nel comune di San Casciano, qualcuna nel comune di Greve in Chianti.
La più alta è stata quella delle 6.30, con magnitudo 2.6: le altre sono state di magnitudo 2 (due), una di magnitudo 2.1, una di magnitudo 2.2.
Intanto l'Istituo Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) fa sapere che, "con aggiornamento alle 20 di domenica 21 dicembre, rispetto al numero di eventi del 19 dicembre (180) e del 20 dicembre (118), oggi fino alle 20 sono stati registrati 29 terremoti, il più forte di magnitudo 3.0 alle 18:02".
"Evidente – dice subito l'INGV – anche il diradarsi del numero di eventi sismici nella giornata di oggi rispetto ai due giorni precedenti. Presto ancora per dire se questo andamento proseguirà nelle prossime ore".
di Matteo Pucci
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