Giornata importante quella di domani, 14 marzo, per i lavoratori dell’hotel Sheraton di Firenze, che da dicembre scorso non ricevono lo stipendio. Dopo i due giorni di sciopero (vedi foto) proclamato dai sindacati di categoria Fisascat-Cisl, Filcams-Cgil e Uiltucs il 6 e 7 marzo scorso, l’azienda ha concesso un incontro che avrà luogo domani pomeriggio, alle 14, nella sede dell’hotel, in via Giovanni Agnelli, all’uscita Firenze Sud dell’A/1.
“Come temevamo anche la scadenza del 10 marzo è passata e lo stipendio di febbraio non è stato versato ai lavoratori – dice Carlo Di Paola, segretario regionale della Fisascat Cisl della Toscana – Domani ci attendiamo risposte. I lavoratori, che in questi due mesi hanno continuato regolarmente a lavorare, ma che ora sono in forti difficoltà, ne hanno diritto”.
“Al termine dell’incontro – dice Di Paola – si svolgerà immediatamente un’assemblea in cui comunicheremo ai lavoratori la situazione e con loro decideremo, in base all’esito dell’incontro, cosa fare”.
Alle 18 di domani inoltre, al termine dell’assemblea, davanti all’hotel, è in programma un incontro dei lavoratori con il sindaco di Bagno a Ripoli, Luciano Bartolini. Lo Sheraton sorge in realtà nel comune di Firenze, ma a pochi metri dal confine di Bagno a Ripoli e il primo cittadino ha espresso la volontà di portare in prima persona la sua solidarietà ai lavoratori che vivono questo momento drammatico. Oltretutto diversi di loro sono cittadini di Bagno a Ripoli.
di Redazione
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