CHIANTI FIORENTINO – I rovesci copiosi di neve che fino a questa mattina, giovedì 31 dicembre, avevano interessato tutto il territorio del Chianti fiorentino lasciano spazio alla pioggia.
Lo stabilizzarsi dell’emergenza neve e in generale il miglioramento delle condizioni meteo nei territori dell'Unione Comunale, accompagnato dal graduale rialzo delle temperature, ha permesso di ripristinare la piena normalità sul fronte della viabilità, dei servizi scolastici e dell'apertura delle scuole.
Strade libere e percorribili in gran parte del territorio chiantigiano. Domani, venerdì 1 febbraio, le scuole di ogni ordine e grado saranno aperte in tutti e tre i Comuni (Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti e San Casciano, nella foto in alto di Benedetta Del Lungo vedete viale Garibaldi), compreso quello di Greve in Chianti il cui sindaco Paolo Sottani aveva emanato un’ordinanza per la giornata odierna che stabiliva la chiusura di tutti i plessi scolastici a causa delle precipitazioni di particolare intensità che si erano riversate nelle ore serali e notturne.
Nel territorio di Barberino Tavarnelle resta chiusa anche per questa notte la strada provinciale che dal Morrocco scende verso la frazione di Sambuca, a causa del rischio ghiaccio che comunque durante la notte può costituire un pericolo in quel tratto di strada.
Nei comuni di San Casciano e Barberino Tavarnelle è garantito il regolare funzionamento del trasporto scolastico.
Unica nota divergente quella di Greve, territorio che risulta fra i più colpiti dell’area fiorentina, dove “il servizio di trasporto scolastico – fa sapere il sindaco Sottani – non è garantito nelle zone montane e collinari, tra cui Lamole, Lucolena, Poggio alla Croce, La Panca e Panzano”.
Sono sospese le gite scolastiche. I mezzi spargisale e spalaneve sono entrati in azione tutto il giorno e continueranno ad intervenire nelle zone che presentano maggiori criticità.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore, qualora la situazione della viabilità sulle strade del territorio subisse modifiche e variazioni.
Considerato il pericolo di ghiaccio che permane nelle aree più elevate del territorio grevigiano, il consiglio è quello di prestare massima attenzione e prudenza alla guida e negli spostamenti a piedi.
di Redazione
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