CASTELLINA IN CHIANTI – Agenda Castellina: potrebbe essere questo il nome di una futura lista civica a Castellina in Chianti, che alle elezioni amministrative 2019 si paleserebbe come una delle alternative per la guida del comune chiantigiano.
Una "sfidante" in piena regola per un eventuale Marcello Bonechi "tris"? Il sindaco, uscente da due mandati, che in base alla legge 56/2014 permette, nei comuni sotto i 3.000 abitanti, potrebbe provare anche ad aggiudicarsi il terzo.
Le molte questioni a metà (scuole, Mulino Niccolai per fare un paio di esempi) potrebbero anche portare in questa direzione: ma sarà lo stesso Bonechi a sciogliere le riserve nelle prossime settimane.
MARCELLO BONECHI – Sindaco di Castellina in Chianti dal 2009
I mandati di Marcello Bonechi: uno, due e…?
Bonechi che, lo ricordiamo, nel 2014 (64,30% lista Centrosinistra – lista civica – per Castellina in Chianti) vinse contro la sfidante Donatella Santinelli (Lista Civica – Uniti per il Chianti, 35,70%). Poi sui banchi dell'opposizione in consiglio comunale insieme a Filippo Maria D'Aubert e Niccolò Cortigiani.
E che nel 2009 (Cen-Sin – Ls.Civiche – per Castellina in Chianti, 61,3%) di sfidanti ne aveva avuti due: Tommaso Marrocchesi Marzi (Lista Civica Uniti per il Chianti 26,5%) e Giovanni Salvadori (Prc-Pdci, 12,2%).
In questo 2018 (e si presume anche nel 2019) il clima politico è profondamente mutato. Ma più che i movimenti nazionali, sono quelli locali a mettere in evidenza che c'è, appunto, qualcosa che bolle in pentola in questa parte di Chianti senese.
Agenda Castellina e gli incontri a Fonterutoli
Agenda Castellina è infatti il nome del gruppo di cittadini, aggregatosi dallo scorso settembre che, periodicamente si riunisce a Fonterutoli. Lo scopo è quello di valorizzare tutti gli aspetti di un paese: non solo quelli relativi al turismo ma anche concernenti l’aspetto paesaggistico e culturale.
L’intento primario è quello di migliorare la struttura del territorio, non solo di Castellina, ma del Chianti in generale. Incontri finalizzati per dare spazio e possibilità alle persone di confrontarsi, di parlare e portare alla luce ipotetiche attività in maniera del tutto propositiva.
L’ambito del turismo, l’importanza delle associazioni e il tema dei rifiuti, sono alcuni dei temi toccati dal gruppo. Argomenti sempre proposti dai partecipanti e non decisi sulla base di una scaletta.
Dal civismo… alla politica attiva?
Insomma, da qui alla necessità e alla volontà da parte del gruppo di proporsi come un eventuale progetto politico, già emersa, il passo è stato breve: tanto che già si fanno alcuni nomi che potrebbero rappresentare anche la punta di questo piccolo "iceberg". Ovvero il candidato sindaco.
Staremo a vedere: di sicuro sarà un percorso che vedrà il suo disvelamento entro la fine dell'anno o, al massimo, all'inizio del 2019. Perché poi, a maggio, si vota.
di Jessica Nardi
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