CASTELLINA IN CHIANTI – Il Comune di Castellina in Chianti ha aperto il bando per i contributi scolastici per l’anno 2013-2014. Entro il 31 ottobre, infatti, i cittadini castellinesi possono far richiesta per ottenere il “pacchetto scuola” che sostituisce la vecchia borsa di studio e i contributi per l’acquisto dei libri di testo.
“Scuola, istruzione e giovani – commenta il vice sindaco e assessore all’istruzione, Luciana Leoncini – sono sempre stati e sono per questa amministrazione parole chiave nell’impegno verso i nostri cittadini. Siamo convinti, infatti, che la formazione dei giovani sia uno dei punti cardine per la tenuta, la crescita e lo sviluppo di una comunità democratica e civile".
"Sostenendo le famiglie più disagiate, quindi – prosegue – vogliamo non solo aiutare le singole realtà ma il futuro e il buon vivere del nostro comune, certi, anche, che la scuola sia un elemento di coesione e integrazione tra i cittadini e le istituzioni”.
Il “pacchetto scuola” è destinato agli studenti iscritti alla scuola primaria o secondaria di primo o secondo grado, appartenenti a famiglie con un Isee non superiore ai 15 mila euro, con un’età non superiore ai 20 anni e che presentino particolari requisiti di merito.
In caso di diversa residenza fra il genitore richiedente e lo studente, la domanda deve essere inoltrata al comune di residenza del ragazzo. Il contributo è finalizzato a sostenere le spese necessarie per la frequenza scolastica (libri scolastici, altro materiale didattico e servizi scolastici) e l’importo del pacchetto risulta diversamente quantificato in base all’ordine e al grado di scuola e all’anno di corso.
La domanda per l’accesso al contributo, redatta sull’apposito modulo reperibile presso l’Ufficio Scuola del Comune di Castellina in Chianti o sul sito internet www.comune.castellina.si.it, deve essere presentata da uno dei genitori o da chi rappresenta il minore presso l’Ufficio Protocollo del Comune entro e non oltre le ore 17.30 del 31 ottobre. In alternativa potrà essere spedita tramite raccomandata che dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo sempre entro il suddetto termine (non fa fede in timbro postale).
di Redazione
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