RADDA IN CHIANTI – L’amministrazione comunale di Radda in Chianti ha aderito, fino dal 2011, al progetto per la realizzazione delle Mappe di Comunità gestito dalla Fondazione Musei Senesi. Lo studio ha lo scopo di promuovere attraverso la valorizzazione culturale, la conoscenza del territorio e la promozione turistica sia del proprio circondario comunale che dell’intero Chianti.
Un primo contributo lo abbiamo con il volume di Maurizio Carnasciali, "Acqua da Occhi. Memorie della nostra terra. Villaggi, castelli, edifici religiosi nell’alto Chianti: Albola, Badia a Montemuro, Bugialla, Pian d’Albola, Sant’Ilario, San Marco", che verrà presentato sabato 14 settembre alle 18 presso la Fattoria Castello d’Albola (in foto), via Pian d’Albola, 31 a Radda in Chianti.
Programma: saluto del sindaco di Radda in Chianti, Alessandro Aterini; saluto del vice presidente della Casa Vinicola Zonin, Michele Zonin; saluto del presidente dell’amministrazione provinciale di Siena, Simone Bezzini; presentazione del presidente della Fondazione Musei Senesi, Gianni Resti; illustrazione del progetto Mappa di Comunità di Radda in Chianti e introduzione alla pubblicazione “Acqua da Occhi”, Maurizio Carnasciali; l’incontro si concluderà con un brindisi offerto dalla Fattoria Castello d’Albola.
Questo primo intervento, rappresenta una tappa del percorso per l’organizzazione dell’Ecomuseo del Chianti che ponendo al centro il patrimonio culturale, materiale e immateriale e il patrimonio ambientale della comunità, ha per fine lo sviluppo della stessa anche nell’ambito economico e più propriamente turistico.
La Mappa di Comunità è quindi lo strumento con cui gli abitanti della comunità locale vedono, percepiscono, e attribuiscono valore al proprio territorio, alle sue memorie, alle sue trasformazioni, alla sua realtà attuale avendo così la possibilità di rappresentare, per esempio, il paesaggio e i saperi in cui si riconoscono e che desiderano trasmettere alle nuove generazioni.
di Redazione
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