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lunedì 2 Dicembre 2024
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    Il Chianti e gli agricoltori futuri. Al via la nuova attività di formazione per imparare a gestire vigneti e cantine

    Il corso, tenuto da Chiantiform, si compone di 600 ore complessive e si rivolge a maggiorenni, inattivi, inoccupati, disoccupati: come iscriversi o prendere informazioni

    CHIANTI – Con la sua esperienza ventennale Chiantiform stringe nuove relazioni con il mondo universitario e produttivo toscano per porre al centro il ruolo dell’agricoltore moderno, chiamato a far fronte ai cambiamenti climatici e a tutelare l’ambiente.

    La missionE, perseguita con un’ampia gamma di percorsi e opportunità destinati alla creazione di concreti spazi occupazionali, è quella di offrire una formazione specialistica su tematiche agronomiche in linea con le peculiarità del territorio chiantigiano.

    Sono ancora aperte le iscrizioni al corso tecnico gratuito finalizzato al conseguimento della qualifica professionale di “Tecnico delle attività di conduzione del vigneto e di gestione della cantina”.

    Il corso è finanziato dalla Regione Toscana con risorse a valere sul PR FSE+ Toscana 2021-2027 e inserito nell’ambito di Giovanisì (www.giovanisi.it), il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani. Una nuova attività formativa scaturita dalla rete di partenariato che l’agenzia formativa Chiantiform, promossa e costituita dai Comuni di San Casciano, Greve in Chianti, Barberino Tavarnelle, Bagno a Ripoli e Impruneta, ha costruito con l’Università degli Studi di Siena, il Consorzio Vino Chianti Classico, Autoctona, la Fattoria Rodano, il Castello di Verrazzano.

    “Chianti In Class” è un percorso formativo articolato in una logica di filiera e di territorialità e risponde alle caratteristiche della figura professionale e agli aspetti di innovazione tecnologica, economia circolare e sostenibilità che definiscono i sistemi di produzione e trasformazione enologica di alta qualità nel Chianti Classico.

    Il corso, che si compone di 600 ore complessive, si rivolge a maggiorenni, inattivi, inoccupati, disoccupati, in possesso di un titolo di istruzione secondaria superiore o almeno di tre anni di esperienza lavorativa nell’attività professionale di riferimento.

    “Partiamo dal principio che si impara meglio facendo – dichiara la presidente di Chiantiform Elisa Corneli – questo è il punto cardine di ogni nostra proposta formativa”.

    “Che investe sulla formazione di figure professionali specializzate – argomenta – attraverso la didattica laboratoriale, l’esperienza del tirocinio in azienda, i servizi di accompagnamento durante tutto il percorso sia in forma individuale che collettiva, l’attività di follow up finalizzata all’inserimento lavorativo”.

    “Il nostro obiettivo – conclude Corneli – è quello di supportare gli allievi e le allieve non solo nel processo di apprendimento ma anche nella costruzione di un progetto professionale coerente alle aspettative e alle vocazioni personali”.

    Per maggiori informazioni: Chiantiform, 0558294624 info@chiantiform.it.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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