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martedì 16 Aprile 2024
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    Cartello no-vax su monumento partigiano, la Regione: “Paragoni vergognosi”

    Il presidente Eugenio Giani e l’assessora Alessandra Nardini hanno espresso ieri la propria amarezza e indignazione per l’episodio accaduto a Sesto Fiorentino

    FIRENZE – “Siamo di fronte a paragoni vergognosi, impropri, tanto più inaccettabili oggi, Giorno della Memoria”.

    Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessora alla cultura della memoria Alessandra Nardini hanno espresso ieri la propria amarezza e indignazione per l’episodio accaduto a Sesto Fiorentino.

    Dove su un monumento dedicato alla lotta partigiana è stato trovato un cartello no vax che accosta le leggi razziali alle misure in vigore per contenere l’epidemia da Covid-19.

    “Le deportazioni, le persecuzioni, l’annientamento di ebrei, oppositori politici, rom e sinti, omosessuali, disabili ad opera del nazifascismo rappresentano il fondo dell’abisso toccato dall’umanità – aggiungono Giani e Nardini – e chi propone accostamenti a quanto sta avvenendo con questa pandemia semplicemente farnetica”.

    “Ringraziamo ancora una volta – riprendono il presidente e l’assessora – le testimoni e i testimoni, quelli ancora in vita e quelli che ci hanno accompagnato in questi anni e che vissero sulla propria pelle l’orrore del nazifascismo”.

    “A loro facciamo una promessa – aggiungono – saremo noi la staffetta per continuare a far conoscere ciò che è stato e costruire un presente e il futuro diverso, migliore, insieme alle giovani generazioni”.

    “Una società – concludono – che non lasci mai spazio a discriminazioni e violenze e che non resti indifferente”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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