spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 29 Marzo 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Covid 19, il punto sulle vaccinazioni in Toscana: sono 355.609 le somministrazioni

    Di queste, 258.507 sono prime somministrazioni e 97.102 i richiami. Su una popolazione (dati Istat) di 3.692.555 abitanti

    FIRENZE – Sono 355.609 le somministrazioni di vaccino anti-covid 19 effettuate in Toscana alle ore 17 di oggi, venerdì 5 marzo.

    Di queste, 258.507 sono prime somministrazioni e  97.102 i richiami. Su una popolazione (dati Istat)  di 3.692.555 abitanti, significa che hanno ricevuto almeno una dose il 9,63 per cento dei toscani, mentre il 2,62 per cento ha completato la vaccinazione.

    Per quanto riguarda gli over 80 (sono 320.589 in Toscana, sempre  dati Istat),  7.577 ospiti di Rsa e Rsd hanno ricevuto almeno una somministrazione e  6.700 anche il richiamo.

    Tra gli altri ultraottentenni, in carico ai medici di medicina generale, il totale delle prime somministrazioni è pari  28.615, mentre 3 sono i richiami.

    Per il totale dei pazienti di Rsa e Rsd il totale delle somministrazioni è di 27.829: 15.384 prime somministrazioni e 12.445 richiami.

    Sono iniziate ieri le somministrazioni ai soggetti estremamente fragili: 1054 le prime vaccinazioni effettuate.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...