FIRENZE – “E’ necessario affrontare subito l’emergenza dei rincari di energia e gas perché la situazione sta sfuggendo di mano. E a pagare saranno le piccole imprese, che sono tante in Toscana”.
A dirlo è il segretario generale di Confartigianato Imprese Firenze Jacopo Ferretti in riferimento agli aumenti di elettricità e gas.
Per l’elettricità il rincaro in Italia è pari al +23,8%, a fronte del +2,1% di Francia e Germania.
“In Toscana – continua Ferretti – i dati sono purtroppo in linea con quelli nazionali. È necessario mettere un tetto al prezzo del gas. Serve un intervento rapido, altrimenti le aziende italiane ben presto saranno in ginocchio”.
“In Toscana abbiamo un consorzio – aggiunge – Multienergia, che sta dando un contributo concreto: in parte il consorzio è riuscito ad ammortizzare gli aumenti”.
“Naturalmente non sono stati azzerati – precisa – ma è comunque uno strumento di Confartigianato per artigiani, commercianti e famiglie”.
“È ovvio – rimarca – che serve poi un intervento centrale: da questo punto di vista è giusto chiedere l’annullamento degli oneri generali del servizio elettrico anche per il terzo trimestre di quest’anno”.
“Salvare le imprese – conclude Ferretti – significa salvare il lavoro di migliaia di persone, evitare problemi a tante famiglie: il tempo delle parole è finito”.”.
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