spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 26 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Vino e futuro, Marco Remaschi: “Un Vinitaly… toscano? Ne stiamo parlando”

    Apertura dell'assessore regionale all'agricoltura: "Ne parleremo con produttori, Consorzi, organizzazioni..."

    TOSCANA – Un Vinitaly "toscano", uno spazio per la promozione e valorizzazione delle produzioni toscane.

     

    E' l'idea lanciata dall'assessore all'agricoltura Marco Remaschi in occasione della presentazione della Festa delle Donne del Vino.

     

    "Un percorso ancora tutto da studiare – ha spiegato l'assessore – e sul quale dovremo confrontarci con i colleghi di giunta, con le organizzazioni professionali e con Consorzi e produttori".

     

    Intanto il prossimo 5 marzo, in oltre venti cantine e luoghi del vino di tutta la Toscana, si celebra per la prima volta in Italia la Festa delle Donne del Vino.

     

    Un appuntamento unico nel suo genere, nato da un'idea di Donatella Cinelli Colombini, neo presidente nazionale dell'Associazione Donne del Vino, la realtà che raggruppa produttrici, enologhe, enotecarie, giornaliste, esperte e sommelier, legate al mondo del vino al femminile, e promosso dalla delegazione toscana. L'evento è stato presentato oggi a Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze.

     

    "L'interesse da parte delle donne per il settore agroalimentare – ha detto Remaschi – è in crescita, come testimoniato dal sempre più nutrito numero di donne che si avvicinano al mondo agricolo ed in particolare al settore delle produzioni vitivinicole. Gli ultimi progetti per i giovani imprenditori agricoli hanno visto una grande partecipazione femminile".

     

    "Le donne – ha proseguito l'assessore- hanno un'attitudine molto positiva nei confronti di questo prodotto perché alla capacità imprenditoriale uniscono la loro dote innata per la ricerca e la cura di ogni dettaglio. E sono molto più portate ad innovare, elemento molto importante in questo settore che nel 2015 ha fatto segnare un +22% dell'export toscano. Mi auguro che questa iniziativa possa essere l'inizio di un percorso virtuoso, soprattutto perché insiste su un fattore decisivo come quello della promozione delle produzioni toscane".

     

    E a proposito di promozione che è arrivata la proposta dell'assessore di creare una sorta di Vinitaly "toscano".

     

    "La promozione è fattore decisivo per far conoscere e valorizzare i nostri prodotti – ha detto ancora Remaschi – come testimoniato dal successo delle Anteprime e Buy Wine. Un'iniziativa del genere, che all'inizio potrebbe essere "chiusa" alle produzioni toscane e senza voler interferire con il Vinitaly, sono convinto che potrebbe dare una spinta rilevante a tutto il comparto. Senza contare gli effetti sul turismo".

     

    "Ma ancora – ha concluso – ripeto, è un percorso in fase embrionale, da discutere e analizzare riguardo a modalità, tempi e luoghi".

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...