spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 28 Aprile 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    A Greve incontro con la scrittrice Sara Rattaro e la “sua” Marie Curie: simbolo di coraggio, determinazione e tenacia

    La presentazione del volume della nota scrittrice genovese, giovedì 3 ottobre alle ore 17 presso la biblioteca comunale, apre la stagione di incontri letterari promossa dal Comune

    GREVE IN CHIANTI – Un ciclo di incontri tra gli scaffali della biblioteca comunale di Greve in Chianti “Carlo e Massimo Baldini” per realizzare un viaggio che condurrà alla scoperta dei mille mondi, linguaggi, storie della letteratura contemporanea e dei suoi autori e autrici.

    Leggere, conoscere ma anche incontrarsi ed entrare in contatto diretto con coloro che hanno scelto lo strumento e la forza espressiva della parola scritta per raccontare e raccontarsi.

    Il programma di eventi che fa dialogare curiosità e passioni letterarie, promosso e organizzato dal Comune di Greve in Chianti, si apre con la presenza di una scrittrice di rilievo nazionale.

    E’ Sara Rattaro, la scrittrice genovese laureata in Biologia e Scienze della Comunicazione, che a Greve in Chianti incontrerà il pubblico per illustrare il suo libro “Io sono Marie Curie” (ed. Sperling & Kupfer, 2024).

    A dialogare con Sara Rattaro, nell’incontro in programma giovedì 3 ottobre alle ore 17, saranno l’assessora alla cultura Monica Toniazzi e l’assessore alle politiche educative Giacomo Amalfitano

    “Con questo interessante appuntamento – commenta Toniazzi – inauguriamo un’ampia stagione di eventi e iniziative in biblioteca pensata per avvicinare la comunità alla cultura del libro, il cartellone metterà in campo vari temi tra cui la memoria, l’educazione, le relazioni umane con il coinvolgimento di autori e autrici locali”.

    IL LIBRO

    “Io sono Marie Curie” è un ritratto intimo e coinvolgente della vita della celebre scienziata polacca, in cui l’autrice fa emergere non solo i suoi successi scientifici, ma anche le sue lotte personali e le sue sfide quotidiane, invitandoci così a riflettere sulle sfide che le donne affrontano ancora oggi in campo scientifico e in altri ambiti della società per vedere riconosciute le proprie competenze.

    Il romanzo narra la vita di Marie Curie a Parigi nel 1894, mentre si dedica alle sue ricerche scientifiche e incontra Pierre, con cui condivide una profonda connessione intellettuale. Marie rifiuta il ruolo tradizionale di moglie e affronta le sfide di un ambiente scientifico maschilista, lottando per affermare la sua identità e il suo genio.

    La storia, attraverso la penna di Rattaro, trasmette un messaggio di coraggio e sfida, invitando le donne a seguire l’esempio di Curie.

    Sara Rattaro, autrice di successo e docente di scrittura creativa, ha scritto numerosi romanzi e partecipa a iniziative per promuovere la creatività femminile.

    L’evento fa parte del ciclo “Orto Letterario”, organizzato dall’associazione Centofiori Eventi in collaborazione con la Libreria del Conte di Loano, nell’ambito dell’iniziativa “LOA Legge in Ogni Angolo Estate”.

    L’AUTRICE

    Si laurea in biologia nel 1999 e successivamente in scienze della comunicazione nel 2009. Il suo primo romanzo dal titolo Sulla sedia sbagliata” viene pubblicato nel 2010 da Morellini editore.

    Nel 2012 Un uso qualunque di te” viene pubblicato da Giunti editore e in poche settimane scala le classifiche dei libri più venduti.

    Il romanzo Non volare via” ha vinto il Premio città di Rieti 2014. Niente è come te” ha vinto il Premio Bancarella 2015. Nel 2015 è stata nominata ambasciatrice EXPO. Nel dicembre 2015 il suo primo romanzo, Sulla sedia sbagliata”, ha vinto il premio Speciale “Fortunato Seminara” al Rhegium Julii.

    A marzo 2016 viene pubblicato “Splendi più che puoi”, un romanzo sulla violenza di genere basato su una storia vera. Con questo romanzo il 16 luglio 2016 si aggiudica il Premio Rapallo Carige per la donna scrittrice.

    Ha scritto inoltre “L‘amore addosso” (Premio Letteraria 2018), “Uomini che restano” (Premio Cimitile 2018), “Andiamo a vedere il giorno”“La giusta distanza”, Una felicità semplice”.

    È stata testimonial del progetto Q.I. Quoziente di ispirazione – promosso da Audi in occasione di Bookcity 2020 per celebrare la creatività femminile – firmando due racconti che compongono l’omonima raccolta. Docente di Scrittura creativa presso l’Università degli studi di Genova, dirige la collana di narrativa italiana di Morellini Editore e la scuola di scrittura “La fabbrica delle storie” ed è anche autrice di romanzi per ragazzi, editi da Mondadori.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...