GREVE IN CHIANTI – “È arrivato il momento tanto atteso: il Centrodestra grevigiano ha la sua nuova “Casa”. Greve in Chianti ha il suo “salotto” dedicato al cambiamento: apre ufficialmente la porta domenica 12 gennaio alle 11 in via Vittorio Veneto 37/a. Un evento destinato a lasciare il segno nella storia politica di Greve”.
Lo annunciano i due consiglieri comunali, Roberto Abate e Vito Andrea Cuscito: “Il taglio del nastro sarà onorato dalla presenza di figure di spicco come il senatore Manfredi Potenti della Lega, l’onorevole Erica Mazzetti di Forza Italia, Alessandro Tomasi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia. Ci sarà anche, il vice presidente Nazionale de “Il Mondo al Contrario” Andrea Romiti“.
“Non mancheranno i dirigenti locali, regionali – proseguono – le figure istituzionali come i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, Elisa Tozzi, e della Lega, Giovanni Galli. E il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini. La comunità dell’area fiorentina sarà rappresentata dai coordinatori di FdI Claudio Gemelli, della Lega Federico Bussolin e di Forza Italia Paolo Giovannini“.
“Stiamo facendo la storia”, affermano con entusiasmo Abate e Cuscito, evidenziando “l’unità del centrodestra nella terra storicamente “rossa” del Chianti”.
“Questo nuovo spazio – rilanciano – rappresenta l’inizio di un percorso volto a portare un cambiamento tangibile in Toscana, una regione che chiede a gran voce un cambio di passo”.
“Il programma politico del centrodestra grevigiano – proseguono – si concentra su temi cruciali per il territorio: sicurezza, sanità, abbattimento delle barriere architettoniche, promozione delle comunità energetiche rinnovabili. Particolare attenzione è data alle frazioni, alle loro connessioni con i principali centri urbani ed ai collegamenti telefonici e radio ora carenti ma fondamentali in un territorio così vasto! In questo contesto perdere il medico/infermiere a bordo di ambulanza in aree prive di un adeguato segnale telefonico peggiora situazione di un sistema sanitario operante già in difficoltà”.
“La nuova casa del centrodestra – proseguono – non è soltanto un punto di riferimento per i partiti-movimenti di centrodestra, ma un presidio di libertà aperto a tutti coloro che non si sono sentiti rappresentati da una certa politica”.
“Siamo qui per ridare forza e serietà alla politica”, affermano Abate e Cuscito, invitando gli astenuti a ritrovare fiducia nel voto e a prendere parte attiva alla res publica”.
“E’ un appello a tutti i cittadini di Greve in Chianti e della Toscana – concludono – un invito a ripopolare le campagne abbandonate, a rivitalizzare i territori privi di servizi adeguati e a costruire una comunità più coesa e attenta ai bisogni di ogni singolo cittadino. Non è solo l’inizio di una nuova era per il centrodestra, ma l’appello per tutti i cittadini ad unirsi in un progetto di rinascita e innovazione. Il futuro dipende dalle nostre scelte”.
©RIPRODUZIONE RISERVATA