GREVE IN CHIANTI – I ragazzi del R.I.S. (Raccattiamo I’ Sudicio) Chianti hanno abituato a vederli tirare via dai boschi del comune di Greve in Chianti quintali di rifiuti.
Pneumatici, lavatrici gettate chissĂ come in profondi dirupi. Con una attivitĂ di volontariato che allarga il cuore. Anche perchĂ© si è diffusa a macchia d’olio in molti dei nostri comuni.
Da San Donato in Poggio a Gaiole in Chianti, fino a San Casciano. Tanti giovani si danno da fare per rimediare alla maleducazione criminale di chi ancora usa le nostre campagne e i nostri boschi come delle discariche.
Domenica scorsa è stata una domenica diversa per i ragazzi del gruppo grevigiano. Che però non hanno mancato l’occasione per lancira un altro piccolo-grande segnale di attenzione all’ambiente.
“Questa domenica – raccontano – il R.I.S. non si è addentrato in nessun bosco e non si è calato per nessun dirupo con corde e picconi, ma questo non ci ha fermati da proiettare lo stile di vita del R.I.S. anche in una domenica di relax!”.
“Vi chiederete – proseguono – come? Ora vi sveliamo il segreto. Il R.I.S. si è preso una domenica di festa e per festeggiarla abbiamo pensato bene di fare una grigliata”.
“Ma non potevamo utilizzare piatti, posate e bicchieri usa e getta – raccontano – Perciò ci siamo ingegnati e, per fare meno rifiuti possibili, abbiamo avuto la bella idea di portare ognuno da casa nostra bicchieri, posate e piatti. Non usa e getta ovviamente”.
Risultato? “Abbiamo fatto molti meno rifiuti – concludono – e rispettato l’ambiente. Anche a tavola”.
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