GREVE IN CHIANTI – Venerdì 1 dicembre al Teatro Arrigo Boito di Greve in Chianti (inizio ore 21) sarà possibile “assaporare” l’emozione di quando a Greve arrivava da Firenze il trenino, ovvero la tramvia del Chianti, soprannominata “La Caffettiera del Chianti”.
Ed è questo il titolo del testo e regia di Tiziana Giuliani, parole, immagini, musica per ripercorrere la storia della tramvia del Chianti e dei colli fiorentini. Personaggi e vicende che hanno coinvolto San Casciano e Greve negli anni di attività della Vaporiera.
Il collegamento tranviario San Casciano-Firenze fu inaugurato il 21 maggio 1891 e circa due anni dopo, il 3 aprile 1893 arrivò anche a Greve in Chianti, dove non mancò anche un incidente il 13 novembre 1907 quando l’ultima carrozza del convoglio fu investita da una frana a Testi e precipitò così nella pescaia del fiume Greve, causando ai viaggiatori delle contusioni e molto spavento.
“La Caffettiera del Chianti” per i grevigiani era un mezzo particolarmente amato, fino a quando nel 1927 a Firenze arrivarono i primi autobus del trasporto pubblico, e logicamente la “Caffettiera” per evidenti ragioni, non riusciva a concorrere con i mezzi su gomma.
La Sita dal 1917 ebbe la concessione di passare da San Casciano e i sancascianesi la preferirono al trenino per i tempi più brevi e comodità, a differenza dei grevigiani che lottarono fino in fondo affinché rimanesse attivo il trenino.
Ma la modernità della Sita “uccise” la tramvia che cessò il servizio il 1 agosto 1935.
Il lavoro teatrale si è strutturato grazie a Tiziana Giuliani e la ricerca storica di Sara Gremoli dell’Associazione Sgabuzzini storici, l’archivio fotografico La Porticciola, il Teatro dei Passi con Andrea Castrucci, Andrea Batacchi, Giovanni Sussi, Federica Benelli, Nicoletta Matteuzzi, Francesca Caggioli, Michele Corti, Sofia Menci, Giovanni Binazzi, Martina Ciani, Olimpia Ferrazzani, Gianmarco Ottaviani, Gloria Lapini, Martina Ricci, Anna Spedicato, Leonardo Poggi, Joara Pescini, Sveva Sardelli, Simone Tozzi, e il Corpo Musicale “Oreste Carlini” di San Casciano diretto dal Maestro Andrea Gheri e la partecipazione di Massimo Salvianti.
Insieme prenderanno per mano gli spettatori trasportandoli in un mondo realmente accaduto nel Chianti. Una memoria che non va dispersa e che va fatta conoscere alle nuove generazioni.
Lo spettacolo era andato già in scena al Teatro Comunale Niccolini di San Casciano il 7 febbraio 2016 con replica, visto il grande successo, sempre al Niccolini, il 4 marzo 2016. Adesso la meritata tappa con “fermata” al Teatro Arrigo Boito di Greve in Chianti.
di Antonio Taddei
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