GREVE IN CHIANTI – Quattro consiglieri comunali di opposizione, a Greve in Chianti, chiedono ufficialmente un consiglio comunale in seduta straordinaria sul tema della chiusura del polo scolastico di Panzano in Chianti.
A firmarlo sono Fabio Baldi e Simone Secchi (VIVA-Cittadini per Greve in Chianti); Claudio Gemelli e Marco Raveggi (Centrodestra per l’alternativa).
Richiesta che nasce “a seguito delle verifiche di staticità sismica di secondo livello” per le quali “è emersa la necessità di interdire l’uso dei locali del polo scolastico di Panzano in Chianti che ospita 7 classi di scuola materna e primaria”.
Ricordano che “nel corso dell’assemblea pubblica del 20 luglio è emersa, a seguito di un serrato dibattito, la possibilità di continuare l’attività scolastica in plessi provvisoriamente destinati ad ospitare le 7 classi sopradette, plessi comunque tutti dislocati nella frazione di Panzano”.
“Questa ipotesi di dislocazione in locali comunque esistenti a Panzano – sottolineano – incontra il favore dei genitori, degli insegnanti e della dirigenza scolastica garantendo una continuità
dell’attività scolastica a Panzano”.
Si chiede quindi di “compiere ogni sforzo per garantire tale continuità al fine di evitare ai
bambini ed alle famiglie il disagio del trasferimento, pur temporaneo, a Greve in Chianti”.
Perché, si aggiunge, “il distacco della comunità scolastica dal contesto paesano potrebbe
determinare un allentamento dello spirito solidaristico e di gruppo locale assolutamente necessario a garantire un futuro alla scuola di Panzano in considerazione anche del calo demografico che di per se potrebbe preludere ad una chiusura definitiva della scuola”.
I consiglieri comunali partono da queste considerazioni per chiedere la convocazione del consiglio comunale di Greve in Chianti, “al fine di poter discutere e votare una mozione sul tema della chiusura del polo scolastico di Panzano che impegni il sindaco e la giunta municipale, come tutta l’amministrazione comunale in ogni sua componente, a compiere tutti gli sforzi necessari a raggiungere nel più breve tempo possibile l’obiettivo condiviso da sindaco, assessori competenti e dirigenza scolastica da una parte ed i genitori dall’altra, come emerso nell’assemblea svoltasi il 20 luglio presso il giardino della Limonaia di Pescille”.
I quattro consiglieri comunali chiedono che “la seduta si svolga in presenza presso il giardino della Limonaia di Pescille, in subordine in piazza Matteotti a Greve in Chianti ed in subordine assoluto on line”.
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