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venerdì 19 Aprile 2024
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    Il Comune di Greve destina un contributo agli studenti che utilizzano il Tpl extraurbano

    Il calcolo: "Le famiglie potranno risparmiare complessivamente fino ad un massimo di quasi 100 euro"

    GREVE IN CHIANTI – Con l’avvio dell’anno scolastico 2019-2020 il Comune di Greve in Chianti ha deciso di assegnare alle famiglie con studenti che usufruiscono del trasporto pubblico extraurbano un contributo pari al 20 per cento del costo dell’abbonamento “Studenti ISEE 10 mesi”.

     

    Il contributo sarà stanziato a tutti gli studenti che frequentano la scuola secondaria di primo grado di Greve in Chianti (scuola media) e agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado (scuole superiori), a partire dal secondo abbonamento della stessa tipologia.

     

    Altri requisiti richiesti sono la residenza nel territorio comunale e la presentazione della certificazione Isee non superiore all’importo di 36mila euro.

     

    Le famiglie con studenti in possesso dei requisiti richiesti potranno presentare la relativa domanda agli uffici comunali. Il contributo sarà erogato in ordine di Isee e fino ad esaurimento del fondo.

     

    Per fare un esempio l’agevolazione permetterebbe ad uno studente residente nella frazione di Panzano in Chianti, iscritto alla scuola media di Greve, di percorrere tale tratta con un risparmio di circa 50 euro sull’importo complessivo dell’abbonamento specifico (che ha una validità di 10 mesi).

     

    "Ancora maggiore è il vantaggio di cui usufruirebbero gli studenti delle superiori – dicono dal Comune – Se si prende in esame il caso di coloro che da Panzano devono spostarsi a Firenze l'abbattimento della spesa arriva a circa 100 euro".

     

    “Abbiamo deciso di destinare una quota complessiva pari a diecimila euro alla realizzazione di questo intervento che mira a sostenere concretamente le famiglie – dichiara l’assessore ai trasporti e mobilità Simona Forzoni – la scelta di stanziare tale somma nel bilancio comunale è finalizzata ad alleggerire il peso degli aumenti che si sono verificati negli ultimi anni e che sono andati ad incidere notevolmente sulle famiglie del territorio, in particolare su quelle con minori disponibilità economiche”.

     

    L’obiettivo non è solo quello di incentivare la frequenza della scuola media di Greve ma anche quello di promuovere l’utilizzo del trasporto pubblico nei giovani “in modo che possa diventare una consuetudine nella vita adulta – continua l’assessore – e una buona pratica atta a favorire la tutela dell’ambiente e la promozione di processi tesi alla mobilità sostenibile”.

     

    “Intendiamo incentivare l’utilizzo dell’autobus come servizio pubblico – conclude il sindaco Paolo Sottani – considerato il fatto che non esiste altra tipologia di trasporto nel nostro territorio. Abbiamo ritenuto prioritario dare una risposta puntuale all’esigenza di preservare la qualità della vita ed offrire un’opportunità ai cittadini che per motivi di studio si recano a Firenze e in altri centri urbani. Pur trattandosi di una misura che avviamo in forma sperimentale, è nostra intenzione dare continuità a tale intervento e lavorare nei prossimi anni per estendere il contributo ai lavoratori”.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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