spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 24 Marzo 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Conclusione domenica 15 settembre della festa nella frazione grevigiana: favolosi

     

     

     

    STRADA (GREVE IN CHIANTI) – La Fiera di Strada in Chianti si è chiusa domenica 15 settembre, con i rioni che nella sfilata finale hanno "rifinito" i loro giorni vissuti con impegno, passione, solarità, altruismo. Insomma, da puri protagonisti (clicca qui per vedere la fotogallery).

     

    I colori, la musica e la grande allegria della sfilata infatti sono arrivati dopo i giochi, nei quali ha vinto il rione del Palagione (45 punti, che si è aggiudicato il "Cencio 2013"), davanti a Borgo (39), Ruota Cappellina (37), Poggerino (22) e Martellina (12).

     

    Per quanto riguarda invece il premio "Il Rione della Bontà", assegnato dall'Avis stradese al rione che nell'anno ha fatto il maggior numero di donazioni di sangue, è andato al rione Borgo.

     

    Infine la sfilata, al quale hanno assistito sul palco, fra gli altri, il sindaco di Greve in Chianti Alberto Bencistà e l'assessore Simona Forzoni: i temi erano "Girovagando per il mondo" per il rione Palagione; "Frammenti musicali" per il rione Borgo; "Il Carnevale" per il rione Ruota Cappellina; "L'altro Medioevo" per il rione Poggerino; "L'estate sta finendo" per il rione Martellina.

     

    Un finale in grande stile, che è riuscito a "dribblare" anche le insidie del maltempo. E che ha ribadito una volta di più la grande vitalità della Fiera di Strada in Chianti. E, soprattutto, dei suoi meravigliosi rioni.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...